ATTI REGIONALI MOZIONI, RISOLUZIONI E ORDINI DEL GIORNO DELLASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE Estratto del processo verbale della seduta del 31 ottobre 2023, n. 127 Risoluzione n. 78 Solidariet alle popolazioni di Israele e Palestina e richiesta di cessate il fuoco pag. 22049 DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 30 ottobre 2023 Dal n. 1540 al n. 1558 pag. 22050 Dal n. 1575 al n. 1576 pag. 22051 DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Decreti del 30 ottobre 2023 Dal n. 146 al n. 148 pag. 22052 Decreti del 2 novembre 2023 Dal n. 149 al n. 150 pag. 22052 DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI DIPARTIMENTO - AVVOCATURA REGIONALE E ATTIVIT LEGISLATIVA Decreto del Dirigente del Dipartimento Avvocatura Regionale e Attivit Legislativa del 27 ottobre 2023, n. 11 Aggiornamento elenco degli avvocati del libero foro ai quali conferire incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio nonch di domiciliazione in favore della Regione Marche. Approvazione delle domande pervenute entro il 30 settembre 2023 pag. 22053 DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE Decreto del Dirigente del Settore Gestione del Patrimonio Immobiliare del 30 ottobre 2023, n. 167 pag. 22054 Decreto del Dirigente del Vice Commissario Delegato Eventi Metereologici Settembre 2022 del 30 ottobre 2023, n. 132 OCDPC n. 922/2022 e s.m.i. Primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi a partire dal giorno 15 settembre 2022 in parte del territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino.Bacino idrografico del fiume Misa, Fiume Misa Comune di Senigallia Localit Borgo Bicchia Lavori di somma urgenza finalizzati alla contingibile e indifferibile necessit di ripristino erosioni e disostruzione dellalveo del fiume Misa dal materiale litoide sovra alluvionato. Localit borgo Bicchia tratto circa 1 km fiume Misa. CUP: B18H23001180001 CIG: A022526CBF - Approvazione perizia giustificativa e verbale di somma urgenza. pag. 22054 DIREZIONE AMBIENTE E RISORSE IDRICHE Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 30 ottobre 2023, n. 231 (V00393) D.lgs. 152/2006 art. 28 Verifica di ottemperanza. Decreto PFVAA n. 152/2010. Asse Viario Marche Umbria e Quadrilatero di Penetrazione Allaccio della S.S. 77 con la S.S. 16 a Civitanova Marche con realizzazione della rotatoria e del sottopasso ferroviario (CUP F71B1600082001) Verifica di ottemperanza alla Condizione Ambientale n. 1 (fase ante operam). pag. 22055 Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 3 novembre 2023, n. 233 pag. 22056 DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE E SICUREZZA DEL TERRITORIO Decreto del Dirigente della Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio del 30 ottobre 2023, n. 472 pag. 22056 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 837 D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/ 2006. Emergenza idrica 2023: proroga fino al 30 Novembre 2023 della sospensione dei prelievi da tutti i corsi dacqua superficiali presenti nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino di cui al Decreto del Settore Genio Civile Marche Nord n. 788 dell11/10/2023 pag. 22056 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 838 pag. 22057 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 839 pag. 22057 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 840 Concessione pluriennale per derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo, dal subalveo del Fiume Musone tramite captazione da n.1 pozzo in Comune di Osimo in localit San Biagio variazione della titolarit dalla Az. Agr.Fava Gianni e Mario alla Societ Agricola Fava Gianni e Fabio S.S. - Sede legale Via San Biagio, 15 del Comune di Osimo (AN). Fascicolo: 420.60.90/2023/GCMN/2051 D. R.973 SIAR n.511431. pag. 22057 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 841 Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dellart. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dellart. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Marcantognini Erino pag. 22059 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 27 ottobre 2023, n. 628 T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 82878) ubicato in Frazione Centobuchi del Comune di Monteprandone (AP), su area catastalmente identificata al mappale n 251, Foglio 25 - Uso: antincendio/irrigazione - Ditta richiedente: GN Elettronica srl (P IVA 00344280441) con sede legale in via XXIV Maggio 52, Monteprandone (AP) -Prat.18/2017/NC- pag. 22060 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 27 ottobre 2023, n. 630 T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche - L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 80078) ubicato su area catastalmente identificata al mappale n 146, Foglio 105 del Comune di Ascoli Piceno (AP), Frazione Castagneti, ad uso: antincendio Ditta: G.I.C. srl (P IVA: 01348270446) con sede legale nel Comune di Ascoli Piceno (AP), via Temistocle Calzecchi Onesti 3 -Prat.1079/AP- pag. 22061 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 632 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Civitanova Marche - Provincia di Macerata pag. 22063 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 633 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Corridonia - Provincia di Macerata pag. 22064 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 634 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Macerata - Provincia di Macerata pag. 22065 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 635 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Mogliano - Provincia di Macerata pag. 22067 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 636 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Morrovalle - Provincia di Macerata. pag. 22068 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 637 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecassiano - Provincia di Macerata pag. 22069 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 638 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecosaro - Provincia di Macerata pag. 22070 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 639 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montelupone - Provincia di Macerata pag. 22072 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 640 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Petriolo - Provincia di Macerata. pag. 22073 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 641 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Potenza Picena - Provincia di Macerata. pag. 22074 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 642 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Recanati - Provincia di Macerata. pag. 22076 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 644 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di San Severino Marche - Provincia di Macerata pag. 22077 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 645 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Potenza Picena - Provincia di Macerata. pag. 22078 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 646 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Porto Recanati - Provincia di Macerata. pag. 22079 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 647 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Muccia - Provincia di Macerata pag. 22081 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 648 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Montelupone - Provincia di Macerata pag. 22082 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 649 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecosaro - Provincia di Macerata pag. 22083 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 650 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Matelica - Provincia di Macerata pag. 22085 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 651 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Macerata - Provincia di Macerata pag. 22086 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 652 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Esanatoglia - Provincia di Macerata pag. 22087 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 653 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Corridonia - Provincia di Macerata pag. 22088 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 654 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Civitanova Marche - Provincia di Macerata pag. 22090 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 31 ottobre 2023, n. 655 T.U. sulle acque pubbliche 1775/ 1933 e s.m.i.; L.R. 5/2006- Rilascio concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irrigazione verde privato/igienico-sanitario ed usi assimilati da n.1 pozzo (cod.ID: 102/2021), ubicato in via Adriatica Sud del Comune di Cupra Marittima (AP), su area identificata catastalmente al mappale n 1051, Foglio 12- Ditta proprietaria: Pezzoli Anna Maria con sede a Grottammare (AP)- Prat.97/2021/NEC pag. 22091 Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 2 novembre 2023, n. 659 pag. 22092 DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI, LAVORO, ISTRUZIONE E FORMAZIONE Decreto del Dirigente del Dipartimento Politiche Sociali, Lavoro, Istruzione e Formazione del 30 ottobre 2023, n. 60 pag. 22092 Decreto del Dirigente del Settore Servizi per lImpiego e Politiche del Lavoro del 2 novembre 2023, n. 645 Avviamento al lavoro L. n. 113/85 presso Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Casa di Reclusione di Fossombrone, del Centralinista telefonico non vedente ID SIL 1350347 iscritto nellElenco della Provincia di Pesaro-Urbino pag. 22093 Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 27 ottobre 2023, n. 1050 L.R. 21/92 - DGR n. 733/2023 DD 533/FOAC/2023 Approvazione istanze di attivazione presentate dai Comuni per i Corsi di Orientamento Musicale (C.O.M.) e Centri Sociali Educazione Permanente A. S. 2022/2023. pag. 22093 Decreto del Dirigente del Settore Istruzione, Innovazione Sociale e Sport del 30 ottobre 2023, n. 240 DGR n. 975/2023 DDS n. 194/IISP/2023 Assegnazione di voucher per la partecipazione a master universitari e corsi di perfezionamento post-laurea. Nomina commissione di valutazione. pag. 22094 DIREZIONE POLITICHE SOCIALI Decreto del Dirigente della Direzione Politiche Sociali del 30 ottobre 2023, n. 43 DGR n.1674/2001, DGR n. 2564/01 Elenco regionale degli aspiranti al ruolo di Coordinatore di Ambito Territoriale Sociale. pag. 22094 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 27 ottobre 2023, n. 574 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 27 ottobre 2023, n. 575 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 576 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 577 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 578 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 579 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 582 pag. 22095 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 583 pag. 22096 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 584 pag. 22096 Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 585 pag. 22096 DIPARTIMENTO SALUTE Decreto del Dirigente del Settore Risorse Umane e Formazione del 27 ottobre 2023, n. 65 D.lgs n. 368/1999, DGR n. 1109/ 2019 e decreto 53/RUM/2019; DGR n. 1110/ 2019 e decreto n. 54/RUM/ 2019; Corso di formazione specifica in Medicina generale 2019-2022, ammissione candidati allesame finale pag. 22096 DIREZIONE SANIT E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 30 ottobre 2023, n. 27 Aggiornamento della composizione del Centro di Coordinamento Regionale ai sensi dellart. 7 punto 1) della l.r. n. 40/2020 pag. 22099 Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 31 ottobre 2023, n. 28 Fondo Autismo FSN 2021 - approvazione bando competitivo per progetti di ricerca ai sensi dellart. 3 del Decreto Ministero della Salute del 06.02.23. pag. 22099 Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 31 ottobre 2023, n. 29 D.G.R. n. 107/2015 Adeguamento composizione del Gruppo Tecnico Regionale per le Demenze. pag. 22100 DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO Decreto del Dirigente del Settore Turismo del 30 ottobre 2023, n. 374 pag. 22101 Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 27 ottobre 2023, n. 310 pag. 22101 Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 2 novembre 2023, n. 313 Affidamento dei servizi di facilitazione digitale (progetto PNRR 1.7.2 rete dei centri facilitazione digitale) - CUP B39I21001150001 CIG derivato 95837790A0 Revoca Direttori Operativi nominati con DDS n. 1/TDI del 04/01/2023 pag. 22101 DIREZIONE - ATTIVIT PRODUTTIVE E IMPRESE Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 600 L.R. 19/2021 - Cancellazione dufficio massiva di imprese artigiane dallAlbo Imprese Artigiane di Ascoli Piceno su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079117/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese decesso del titolare pag. 22101 Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 601 L.R. 19/2021 - Cancellazione dufficio massiva di imprese artigiane dallAlbo Imprese Artigiane di Ascoli Piceno su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079116/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese irreperibilit del titolare pag. 22102 Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 602 pag. 22102 ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI Comune di Ancona Atto del Consiglio n. 67 del 18/10/2023 - Modifica al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per gli anni 2023-2025: variante parziale al PRG per la valorizzazione di area di proprieta comunale destinata ad attrezzature sportive sita in loc. Passo Varano ai sensi dellart. 26ter l.r. n. 34/1992 - approvazione. pag. 22103 Comune di Falconara Marittima Delibera Giunta Comunale n 318 del 21.09. 2023: Revisione generale del Piano di utilizzazione del Litorale Sud in adeguamento al PGIZC DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE. pag. 22103 Comune di Fano Deliberazione del C.C. n. 144 del 25/09/2023: approvazione della variante al P.R.G. ai sensi dellart. 26 comma 5 della l.r. 34/1992 e ss.mm.ii., relativa al progetto di fattibilita tecnica ed economica dellitinerario ciclo-pedonale Torrette - Ponte Sasso nellambito della ciclovia Adriatica (II stralcio) - CUI L00127440410201900052 - CUP E31B22002900004 I.E. pag. 22104 Comune di Fermo Estratto determina Dirigente Settore V Lavori Pubblici, Protezione civile, Ambiente, Urbanistica, Patrimonio, Contratti e appalti n. 813 del 05-09-2023 R.G. 2109,ad oggetto: Nuova struttura ospedaliera in localit S. Claudio di Campiglione nel Comune di Fermo Svincolo somme depositate alla Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona a seguito di ordinanza della Corte di Appello di Ancona n. 834 del 25/03/2022 pag. 22105 Comune di Fermo Estratto determina Dirigente Settore V Lavori Pubblici, Protezione civile, Ambiente, Urbanistica, Patrimonio, Contratti e appalti n. 814 del 05-09-2023 R.G. 2110,ad oggetto: Nuova struttura ospedaliera in localit S. Claudio di Campiglione nel Comune di Fermo Svincolo somme depositate alla Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona a seguito di ordinanza della Corte di Appello di Ancona n. 95 del 13/01/2023 pag. 22105 Comune di Loreto Variante al PRG per modifica perimetrazione PL 32 1stralcio - approvazione definitiva pag. 22106 Comune di Visso SISMA 2016 - O.C.D.P.C. 394/2016 - Acquisizione delle aree utilizzate per la realizzazione delle soluzioni abitative di emergenza - Decreto di esproprio n. 9 del 26.11.2021 - Liquidazione indennit area Foglio 62, particella n. 934 sub 1 pag. 22106 Provincia di Ascoli Piceno Determinazione del Dirigente del Servizio Viabilit Infrastrutture per la Mobilit n 250/1216 del 27.10. 2023. Sdemanializzazione e declassificazione di un tratto della S.P. n 46 Monsampolo, ubicato nel territorio del Comune di Monsampolo del Tronto, da acquisire al patrimonio disponibile dellEnte. pag. 22107 COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dellavvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 83834) ubicato in Contrada San Pietro del Comune di Massignano (AP) - Uso: irriguo- Ditta richiedente: Hotel le Palme di Crescenzi Gabriele- Prat. 1098/AP pag. 22108 Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dellavvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 99229) ubicato in Comune di Maltignano (AP)- Uso: industriale - Ditta richiedente: Uniproject srl (P IVA 02863660359), con sede legale nel Comune di Maltignano (AP), via Bonifica 2 - Prat.1131/AP pag. 22108 BANDI DI CONCORSO AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Pesaro Urbino Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 2 posti di dirigente medico di medicina interna pag. 22110 I.N.R.C.A. - Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani - Ancona POR IRCCS INRCA Marche Avviso pubblico per valutazione comparativa per titoli e prova selettiva per assunzione a t.d. per mesi 12 di n. 3 Collaboratori Amministrativi pag. 22125 AVVISI Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud ESTRATTO Decreto dirigenziale Servizio Genio Civile Marche Sud n. 658 del 31/ 10/2023 comportante lordine di pagamento dellindennit condivisa dal Sig. CAMPANARI GIANFRANCO e relativo allespropriazione di alcuni beni immobili interessati dal progetto denominato: INTERVENTO P.N.R.R. - Missione 2 - Componente 4 - Investimento 2.1b. RIDUZIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL TORRENTE ETE MORTO nel tratto dallattraversamento dellacquedotto a monte A14 alla SP 27 Elpidiense (FM) - CUP B18H22000480001 pag. 22140 Eta Solar Srl Realizzazione di nuovo elettrodotto MT in cavo aereo ed interrato della lunghezza di 490 metri nei Comuni di Santa Vittoria in Matenano (FM) e Force (AP) per la connessione di nuovo impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile alla cabina elettrica primaria AT/MT Force di e-Distribuzione Spa. pag. 22140 ATTI DELLA REGIONE MOZIONI, RISOLUZIONI E ORDINI DEL GIORNO DELLASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE ____________________________________________ Estratto del processo verbale della seduta del 31 ottobre 2023, n. 127 omissis Il Presidente riprende la seduta e passa alla trattazione del punto iscritto allordine del giorno, che reca: MOZIONE N. 411 ad iniziativa a iniziativa dei Consiglieri Mangialardi, Casini, Biancani, Bora, Carancini, Cesetti, Mastrovincenzo, Vitri, concernente: Richiesta di cessate il fuoco in Israele e Palestina; MOZIONE N. 415 ad iniziativa del Consigliere Ciccioli, concernente: Solidariet ad Israele ed immediata ripresa dei negoziati partendo dagli accordi di Oslo. (abbinate ai sensi dellarticolo 144 del Regolamento interno) omissis LASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLE MARCHE Condannando quanto avviene dal 7 ottobre 2023 nei territori e nei confronti di donne e uomini di Israele e di Gaza; ESPRIME la totale solidariet alle famiglie delle vittime e alla popolazione colpite; la ferma condanna al massacro di ebrei avvenuto il 7 ottobre 2023 e di utilizzo spietato e strumentale di ostaggi civili; la solidariet al popolo israeliano per i vili attacchi che subisce; la solidariet al popolo palestinese; IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE a sollecitare le Autorit competenti nazionali a svolgere ogni pi opportuna azione tesa: 1. ad ottenere la liberazione degli ostaggi israeliani di Hamas; 2. a proteggere la popolazione civile e ad aprire corridoi umanitari per la sua salvaguardia; 3. a garantire a Israele il diritto di esistere e difendersi nel rispetto del diritto internazionale che lo ha riconosciuto come Stato; 4. ad impedire che siano destinati fondi ad Hamas per finanziare il suo armamento per attacchi terroristici e azioni di guerriglia contro Israele; 5. allattuazione della risoluzione dellOnu di due Paesi due Stati; 6. a chiedere che Israele rispetti il diritto internazionale nella sua azione militare allinterno del territorio di Gaza; 7. a promuovere ogni sforzo per una pace immediata e la fine di ogni azione violenta, ricercando il cessate il fuoco da entrambe le parti. DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1540 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2023-2025 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi Variazione del Bilancio di Previsione. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1541 Art. 51 comma 2, lettera a), D. Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2023-2025 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1542 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2023-2025 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1543 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione del triennio 2023-2025 di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale del triennio 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1544 Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Progetti comunitari Variazione del Bilancio di Previsione del triennio 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1545 Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Progetti comunitari Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1546 Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Progetti comunitari Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale del triennio 2023-2025.Modifiche tecniche al Bilancio Finanziario Gestionale. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1547 Art. 11, L.R. 30 dicembre 2022, n. 32 - Art. 51, D. Lgs.118/2011 - Variazione compensativa al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2023 - 2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1548 Art. 11, L.R. 30 dicembre 2022, n. 32 - Art. 51, D. Lgs.118/2011 Variazione compensativa al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2023 - 2025. Modifiche tecniche al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2023 - 2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1549 Art. 51, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 118/2011 Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2023-2025 riguardanti lutilizzo di risorse comunitarie e vincolate allattuazione della programmazione comunitaria. Variazione al Bilancio di Previsione 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1550 Art. 51, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 118/2011 Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2023-2025 riguardanti lutilizzo di risorse comunitarie e vincolate allattuazione della programmazione comunitaria. Variazione al Documento tecnico di accompagnamento 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1551 Art. 51, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 118/2011 Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2023-2025 riguardanti lutilizzo di risorse comunitarie e vincolate allattuazione della programmazione comunitaria. Variazione al Bilancio finanziario gestionale 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1552 Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per lanno 2023 delle economie di spesa - 32 provvedimento ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1553 Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per lanno 2023 delle economie di spesa Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento - 32 provvedimento. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1554 Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per lanno 2023 delle economie di spesa Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale - 32 provvedimento. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1555 Art. 51 D.Lgs. 118/2011 Variazioni concernenti lattivazione del Fondo Pluriennale Vincolato - 13 provvedimento ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1556 Modifica allassegnazione dei capitoli nel Bilancio finanziario gestionale del triennio 2023-2025 in attuazione della DGR n. 1432 del 30 settembre 2023 concernente L.R. n. 18/2021 Modifica parziale della DGR n. 1523/2021 e ss.mm.ii. con riferimento alle strutture dirigenziali istituite nellambito della Giunta Regionale. - 4^ provvedimento ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1557 Attuazione della legge regionale n. 11 del 20 luglio 2023 concernente Interventi regionali a tutela delle donne affette da endometriosi. Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1558 Attuazione della legge regionale n. 11 del 20 luglio 2023 concernente Interventi regionali a tutela delle donne affette da endometriosi. Variazione al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2023-2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1575 Documento Tecnico di Accompagnamento assestato del triennio 2023 - 2025. ____________________________________________ Deliberazione della Giunta regionale del 30 ottobre 2023, n. 1576 Bilancio finanziario gestionale assestato del triennio 2023 - 2025. AVVISO I testi delle delibere sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE ____________________________________________ Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 ottobre 2023, n. 146 Tribunale di Ascoli Piceno Appello Sentenza Giudice di Pace di Ascoli Piceno n. 106/2023 acquisita al prot. n. 0395069/2023 - Affidamento incarico Avv. Francesco Comi. ____________________________________________ Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 ottobre 2023, n. 147 Tribunale di Macerata Appello Sentenza Giudice di Pace di Macerata n. 246/2023 acquisita al prot. n. 0386304/2023 - Affidamento incarico Avv. Francesco Comi. ____________________________________________ Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 ottobre 2023, n. 148 Tribunale di Macerata Appello Sentenza Giudice di Pace di Macerata n. 263/2023 acquisita al prot. n. 0434137/2023 - Affidamento incarico Avv. Francesco Comi. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 2 novembre 2023, n. 149 DGR n. 1109/2023 Protocollo dintesa per lo sviluppo di iniziative volte a migliorare il benessere dei lavoratori nelle imprese del territorio regionale Nomina dei membri della Cabina di Regia IL PRESIDENTE omissis DECRETA di nominare, in conformit a quanto previsto Protocollo dintesa per lo sviluppo di iniziative volte a migliorare il benessere dei lavoratori nelle imprese del territorio regionale approvato con DGR n. 1109/2023 e per le ragioni riportate nel documaneto istruttorio, quali componenti del Cabina di Regia i soggetti (o loro supplenti/delegati) sotto indicati: - Andrea Maria Antonini, Assessore alle Attivit produttive con funzioni di presidente - Stefania Bussoletti- Direttore del Dipartimento Sviluppo economico - Stefano Sansonetti - Confindustria Marche - Riccardo Battisti - Confederazione Nazionale dellArtigianato e della Piccola e Media Impresa delle Marche (C.N.A.) - Giacomo Cicconi Massi - Confartigianato Imprese Marche - Michele Montecchiani Confederazione italiana della piccola e media impresa privata delle Marche (Confapi) - Davide Toppi Confcommercio Imprese per lItalia Marche - Filippo Gaudenzi Confesercenti Regione Marche - Marco Assenti - Confprofessioni Marche - Massimo Sandroni Conferderazione Italiana Agricoltori delle Marche (C.I.A.); - Stefano Crocetti- Federazione Regionale Coldiretti Marche - Diego Silvestri Confagricoltura Marche - Ilaria Santandrea - Copagri Marche - Massimo Copponi Liberi Agricoltori Marche - Francesco Ciarrocchi Legacoop Marche - Mauro Scattolini - Confcooperative Marche - Stefano Burattini - Associazione Generale Cooperative Italiane delle Marche (A.G.C.I.) - Anna Lisa Fiorentini - UECOOP Marche - Bruno Buoni Unione Nazionale Cooperative Italiane (U.N.C.I) Marche - Francesco DUlizia - UN.I.COOP. Marche - Antonio Bruni UNCI Marche - Adriana Longhin - CGIL Marche - Carmen Carotenuto - CISL Marche - Antonella Vitale - UIL Marche di stabilire che la partecipazione alla Cabina di Regia pu essere estesa ai Dirigenti di Settore e/o di Direzione regionali interessati per competenza, ai Responsabili Unici di Procedimento di bandi, interventi e misure che saranno oggetto delle trattazioni durante le sedute e che potranno essere invitati a partecipare ai lavori della Cabina di Regia anche esperti regionali e nazionali; di dare atto che la Cabina di Regia istituita presso il Dipartimento Sviluppo economico con gli obiettivi e per le funzioni delineati nel Protocollo dIntesa e riportati nel documento istruttorio; di stabilire che le funzioni di segreteria della Cabina di Regia assicurata dalla struttura del Dipartimento Sviluppo economico; di dare atto che la Cabina di Regia, ai sensi del Protocollo, resta in carica per lintera legislatura regionale; di dare atto che la partecipazione ai lavori della Cabina di Regia a titolo gratuito; di pubblicare il presente atto per estratto sul B.U.R. della Regione Marche ai sensi dellart. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17. Si attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione Il Presidente della Giunta (Francesco Acquaroli) ____________________________________________ Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 2 novembre 2023, n. 150 Giudice di Pace di Ascoli Piceno. Ricorso ex art. 281 decies c.p.c. acquisito al prot. 1113169/2023. Affidamento incarico Avv. Gabriele Giantomassi. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI DIPARTIMENTO - AVVOCATURA REGIONALE E ATTIVIT LEGISLATIVA ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Dipartimento Avvocatura Regionale e Attivit Legislativa del 27 ottobre 2023, n. 11 Aggiornamento elenco degli avvocati del libero foro ai quali conferire incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio nonch di domiciliazione in favore della Regione Marche. Approvazione delle domande pervenute entro il 30 settembre 2023 IL DIRIGENTE omissis DECRETA Di approvare n. 11 nuove domande (all.1 costituente parte integrante e sostanziale del presente atto) di iscrizione nellelenco di avvocati del libero foro ai quali conferire eventuali incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio e/o domiciliazione e/o mera sostituzione dudienza in favore della Regione Marche, - di cui n. 2 domande (acquisite al protocollo con n. 1169757 del 27.09.2023 e con n. 1161831 del 26.09.2023) limitatamente alla sezione 2 dellelenco relativa alla rappresentanza e difesa in giudizio; Di aggiornare ed integrare, conseguentemente, lelenco degli avvocati del libero foro ai quali conferire eventuali incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio e/o domiciliazione e/o mera sostituzione dudienza in favore della Regione Marche, con le domande pervenute entro il 30 settembre 2023 di cui punto precedente (all.ti nn. 2-3 costituenti parte integrante e sostanziale del presente atto); di dare atto che per la definizione delle parcelle degli avvocati che verranno eventualmente incaricati si tiene altres conto della Legge 21 aprile 2023, n. 49 recante Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali, oltre che di quanto gi previsto nel Decreto del Ministero della Giustizia n.147 del 13 agosto 2022 recante modifiche al decreto 10 marzo 2014, n. 55, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dellarticolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247; di stabilire che il successivo e ultimo decreto di aggiornamento terr conto delle domande di iscrizione pervenute dopo il 30 settembre 2023 ed entro le ore 24:00 del 31.12.2023 e che, nelle more dellavvio della nuova procedura e fino alla conclusione della stessa, continuer ad essere utilizzato lelenco aggiornato tenendo conto delle eventuali nuove domande di iscrizione che perverranno entro il predetto termine del 31.12.2023; di pubblicare per estratto il presente decreto sul BUR, nonch gli elenchi di cui sopra sul sito internet allindirizzo: www.regione.marche.it allinterno dellarea Amministrazione Trasparente, nella sezione Bandi di gara e contratti, nonch sulla pagina del Dipartimento Avvocatura Regionale e Attivit legislativa (link: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Enti-Locali-e-Pubblica-Amministrazione/Dipartimento-Avvocatura-Regionale-e-Attivita-Legislativa) Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente (Gabriella De Berardinis) ALLEGATI Allegato 1) elenco Domande pervenute entro il 30.09. 2023 Allegato 2) - Sez. 1 DOMICILIAZIONI Allegato 3) Sez. 2 RAPPRESENTANZA E DIFESA AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Gestione del Patrimonio Immobiliare del 30 ottobre 2023, n. 167 Affidamento diretto, ai sensi dellart. 50, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 36/2023, delservizio tecnico per la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per lavori di bonifica amianto nellimmobile di propriet regionale ex ASSAM, in via Alpi in Ancona CUP: B32H22012930002 per un importo complessivo di 68.395,58 a carico dei capitoli 2010520024 ( 13.679,12) - 2010520027 ( 47.876,91) 2010520032 ( 6.839,55) del bilancio 2023/2025 annualit 2023 2024 - 20 AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Vice Commissario Delegato Eventi Metereologici Settembre 2022 del 30 ottobre 2023, n. 132 OCDPC n. 922/2022 e s.m.i. Primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi a partire dal giorno 15 settembre 2022 in parte del territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino.Bacino idrografico del fiume Misa, Fiume Misa Comune di Senigallia Localit Borgo Bicchia Lavori di somma urgenza finalizzati alla contingibile e indifferibile necessit di ripristino erosioni e disostruzione dellalveo del fiume Misa dal materiale litoide sovra alluvionato. Localit borgo Bicchia tratto circa 1 km fiume Misa. CUP: B18H23001180001 CIG: A022526CBF - Approvazione perizia giustificativa e verbale di somma urgenza. IL DIRIGENTE omissis DECRETA DI APPROVARE, il verbale di somma urgenza PC/Misa-Nevola del 04/08/2023 (ID 268588) relativo allesecuzione dellintervento Bacino idrografico del fiume Misa, Fiume Misa Comune di Senigallia Localit Borgo Bicchia Lavori di somma urgenza finalizzati alla contingibile e indifferibile necessit di ripristino erosioni e disostruzione dellalveo del fiume Misa dal materiale litoide sovra alluvionato. Localit borgo Bicchia tratto circa 1 km fiume Misa. DI APPROVARE, ai sensi del combinato disposto dellart.140 comma 4 del D.Lgs. 36/2023 e art.3 comma 2 dellO.C.D.P.C. n. 922/2022 e s.m.i. la perizia giustificativa dei lavori, redatta dallIng. Vito Macchia dellimporto complessivo pari ad 585.465,78. come da seguente quadro economico: DI CONFERMARE, laffidamento dei suddetti lavori di somma urgenza, allImpresa Ubaldi S.p.A. (P.IVA 01231000447), con sede in strada Provinciale bonifica n. 20, 63085 Maltignano (AP) la quale si impegnata a realizzare i lavori con un ribasso pari al 20 % e pertanto per un importo netto pari ad .470.450,88 oltre IVA al 22%. DI SPECIFICARE che il codice CUP B18H2300 1180001. DI SPECIFICARE che il codice CIG A022526CBF. DI STABILIRE che alla copertura finanziaria dellonere, pari a 585.465,78. derivante dal presente atto, si provvede con le disponibilit di cassa trasferite dal Dipartimento di Protezione Civile alla C.S. n. 6377, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Ancona e intestata a PRES. MARCHE C.D. O.922-22, istituita ai sensi dellarticolo 9 comma 2 OCDPC n. 922/2022. DI DAREA ATTO che il RUP e D.L. lIng. Vito Macchia e i D.O. Geom. Andrea Ciccolini e Geom. Simone Albertini. DI TRASMETTERE il presente provvedimento al RUP per i successivi adempimenti. DI STABILIRE che avverso il presente atto possibile presentare ricorso avanti al Tribunale amministrativo territorialmente competente entro 60 giorni dalla notifica del presente documento o avanti al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica stessa. DI ATTESTARE, inoltre, lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990 e degli artt. 6 e 7 del D.P.R. 62/2013 e della deliberazione della Giunta regionale n. 64/2014 e s.m.i.. DI PUBBLICARE il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi dellart. 4 della L.R. 28 luglio 2003 n. 17. DI ATTESTARE che dalladozione del presente decreto non derivano n possono derivare oneri a carico del bilancio della Regione. Il Vice commissario (Stefano BABINI) ALLEGATI ALLEGATO A Perizia giustificativa e Verbale somma urgenza AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it DIREZIONE AMBIENTE E RISORSE IDRICHE ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 30 ottobre 2023, n. 231 (V00393) D.lgs. 152/2006 art. 28 Verifica di ottemperanza. Decreto PFVAA n. 152/2010. Asse Viario Marche Umbria e Quadrilatero di Penetrazione Allaccio della S.S. 77 con la S.S. 16 a Civitanova Marche con realizzazione della rotatoria e del sottopasso ferroviario (CUP F71B1600082001) Verifica di ottemperanza alla Condizione Ambientale n. 1 (fase ante operam). IL DIRIGENTE omissis DECRETA DI CONCLUDERE POSITIVAMENTE la verifica di ottemperanza di cui allart. 28 del d.lgs. 152/2006 per la condizione ambientale n. 1 - matrice aria, del Decreto Dirigenziale di VIA n. 152/VAA_08 del 25/11/2010, per il progetto Asse Viario Marche-Umbria e Quadrilatero di Penetrazione Maxi lotto n. 1 Allaccio SS 77 S.S. 16 a Civitanova Marche, per le motivazioni riportate nel documento istruttorio e nel rispetto delle raccomandazioni ivi contenute; DI EVIDENZIARE che le restanti condizioni ambientali nn. 8 e 9, relativa alla fase di cantiere, andranno ottemperate successivamente; DI PUBBLICARE per estratto il presente provvedimento nel BURM e per intero nel sito web, al seguente link, selezionando il codice pratica V00393: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Ambiente/Controlli-e-Autorizzazioni/Valutazioni-di-impatto-ambientale-VIA#16008_Ricerca-Procedimenti DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, comma 4, della L. n. 241/1990, che contro il presente provvedimento pu essere proposto il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla notificazione dello stesso. Pu essere inoltre proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199, entro il termine di 120 giorni dalla data di notificazione o comunicazione dellatto o da quando linteressato ne abbia avuto piena conoscenza. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Roberto Ciccioli ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 3 novembre 2023, n. 233 D.Lgs. 152/2006, Parte Seconda, Titolo III bis. Archiviazione diffide ad adempiere n. 159/2023 e 104/2022. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE E SICUREZZA DEL TERRITORIO ____________________________________________ Decreto del Dirigente della Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio del 30 ottobre 2023, n. 472 L.R. 32/2001 e smi. articolo 3, c.3 bis, lettera a). Decreto n. 351/PCST del 09.08.2023..Bando per la concessione di contributi per il potenziamento delle dotazioni del Volontariato organizzato di protezione civile iscritti allAlbo Territoriale della Regione Marche. Approvazione esito istruttoria Asse 1) 2) e nomina Beneficiari anno 2023. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 837 D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/ 2006. Emergenza idrica 2023: proroga fino al 30 Novembre 2023 della sospensione dei prelievi da tutti i corsi dacqua superficiali presenti nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino di cui al Decreto del Settore Genio Civile Marche Nord n. 788 dell11/10/2023 IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) Di prorogare fino al 30 Novembre 2023 la sospensione dei prelievi da tutti i corsi dacqua superficiali presenti nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino, di cui al Decreto di questo Settore n. 788 dell11 ottobre 2023. 2) Di rammentare che la sospensione dei prelievi non trova applicazione: a) ai prelievi destinati alluso idropotabile e allabbeveraggio del bestiame; b) agli impianti idroelettrici che non determinano tratti sottesi sui corpi idrici (il punto di presa e il punto di restituzione sono coincidenti) e per i quali, dunque, non trova applicazione la normativa sul DMV (Deflusso Minimo Vitale). 3) Di precisare che eventuali modifiche al presente provvedimento potranno essere adottate in relazione allevoluzione del contesto meteo-climatico o delle condizioni di portata dei corsi dacqua. 4) Di stabilire che per sopperire a situazioni o esigenze di particolare e grave necessit adeguatamente documentate e motivate e in assenza di fonti di approvvigionamento alternative, questo Settore potr rilasciare specifiche deroghe a soggetti che ne faranno richiesta. 5) Di inviare il presente provvedimento ai Comuni, allAATO 1 - Marche Nord, alla Prefettura di Pesaro e Urbino, alla Regione Marche (Direzione Ambiente e Risorse Idriche, Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio), allAutorit di Bacino Distrettuale dellAppennino Centrale, alla Provincia di Pesaro e Urbino, ad ENEL GREEN POWER, ai soggetti gestori del servizio idrico integrato (MARCHE MULTISERVIZI SPA ed ASET SPA), nonch al Gruppo Carabinieri Forestale di Pesaro e Urbino, al Comando di Polizia Provinciale e agli Organi di Polizia Locale, per lespletamento delle funzioni di controllo e vigilanza di relativa competenza. 6) Di richiedere ai Comuni interessati e alla Provincia di Pesaro e Urbino di pubblicare il presente atto sui rispettivi siti istituzionali e Albi Pretori nonch, qualora possibile, di provvedere alla sua diffusione anche mediante pubblici avvisi. 7) Di precisare che la violazione alle disposizioni del presente provvedimento comporter, a carico dei trasgressori, lapplicazione delle sanzioni amministrative previste dallart.17 del R.D. 11/12/1933 n. 1775. 8) Di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17, nonch sul sito istituzionale dellEnte. 9) Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dellart. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 il Dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche. 10) Di rappresentare, ai sensi dellart. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu essere proposto: Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui allart. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933; Ricorso giurisdizionale per le materie di cui allart. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933. Per tutti gli altri aspetti, pu essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui linteressato ne ha avuto piena conoscenza. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990. Si attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Il Dirigente Arch. Lucia Taffetani ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 838 R.D. 25/07/1904 n. 523 - Demanio Pubblico - Ramo Idrico. Realizzazione nuova cabina di MT/BT denominata Con. Molino N DJ50-2-768394 in entra/esci sulla linea in Media Tensione denominata Agugliano DJ50-47546 e raccordo della nuova trasformazione con nuovo C3M alla rete BT esistente.Codice Atlante DJ5C230149, Codice SGQ P00000217900030.Riferimento AUT_2748168.Comune di Ancona (AN).Richiedente: E-DISTRIBUZIONE S.p.A. Autorizzazione Rep. n. 2912/Mus. ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 839 R.D. 25/07/1904 n. 523 - Demanio Pubblico - Ramo Idrico. Comune di Genga, interventi urgenti consistenti nella rimozione del materiale vegetale fermatosi a monte dei ponti e taglio delle essenze arboree fortemente inclinate o in pericolo di crollo poste nelle immediate vicinanze, nelle localit Pianello, San Vittore, Genga Stazione e Pontechiaradovo, lungo lalveo del Torrente Sentino e del Fiume Esino, nonch movimentazione del materiale inerte in localit San Vittore. Richiedente: Amminist AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 840 Concessione pluriennale per derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo, dal subalveo del Fiume Musone tramite captazione da n.1 pozzo in Comune di Osimo in localit San Biagio variazione della titolarit dalla Az. Agr.Fava Gianni e Mario alla Societ Agricola Fava Gianni e Fabio S.S. - Sede legale Via San Biagio, 15 del Comune di Osimo (AN). Fascicolo: 420.60.90/2023/GCMN/2051 D.R.973 SIAR n.511431. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. DI ACCORDARE ai sensi dellart. 20 del R.D. 1775/1933 e dellart. 23 della L.R. 5/2006, la variazione della titolarit della concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso irriguo, dal subalveo del Fiume Musone tramite captazione da n.1 pozzo, per il prelievo di 0,02 l/sec. nel Comune di Osimo (AN) in localit San Biagio, su area distinta al C.T. Foglio 17 mappale 7, dalla Az. Agr.Fava Gianni e Mario alla Societ Agricola Fava Gianni e Fabio S.S. con Sede legale in Via San Biagio, 15 del Comune di Osimo (AN); 2. DI VINCOLARE la Ditta Societ Agricola Fava Gianni e Fabio S.S. allosservanza degli obblighi e delle condizioni di cui al disciplinare del 12/09/2003 registrato c/o lAgenzia delle Entrate in data 17/09/2003 al n.6168 approvato con decreto n.121 del 12/09/2003 rilasciato dalla Provincia di Ancona, che regola la concessione per la derivazione dacqua identificata con n. D.R.973, fascicolo n. 420.60.90/2023/GCMN/2051, della durata di anni venti e con scadenza il 12 settembre 2023; 3. DI DARE ATTO che sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi: 4. DI STABILIRE che il concessionario corrisponder alla Regione Marche il canone annuale di 21,00 (ventuno/00), calcolato ai sensi dellart. 46 della L.R. 05/2006 e s.m.i. e che tale somma deve essere corrisposta di anno in anno, anticipatamente, comunque non oltre il 31 marzo di ogni anno, utilizzando il sistema di pagamento on-line Regione Marche (Marche Payment) http://mpay.regione.marche.it/mpay/ raggiungibile tramite lapposita sezione presente allinterno del sistema regionale SIAR DAP; 5. DI STABILIRE che ai sensi di quanto disposto dallart. 67, comma 3, delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr comunicare allAutorit Concedente, entro il 31 marzo di ogni anno tramite lapposita sezione presente allinterno del sistema regionale SIAR DAP, i risultati delle misure eseguite relative al prelievo dellanno precedente; 6. DI DARE ATTO che facolta dellAmministrazione concedente, di dichiarare la decadenza del diritto di derivare e utilizzare lacqua pubblica in tutti i casi previsti dallart. 55 del R.D. n. 1775/1933; 7. DI DARE ATTO che la concessione rilasciata ai sensi del R.D.14 agosto 1920, n. 1285, del R.D. 11.12 1933 n. 1775, della L.R. 09 giugno 2006, n. 5 e della vigente normativa in materia di regolazione delle acque pubbliche e, fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi, non sostituisce in alcun modo ulteriori autorizzazioni, pareri od atti di assenso comunque denominati di competenza di questa o altre amministrazioni; 8. DI PRECISARE che ai sensi dellart.16 della L.R. 5/2006 almeno tre mesi prima della scadenza il concessionario che intende ottenere il rinnovo della concessione presenta la relativa domanda tramite la piattaforma SIAR DAP, per gli adempimenti di cui allart.13, in caso contrario dovr comunicare la cessazione dellutenza, la rimozione delle opere di sollevamento e la tombatura del pozzo, qualora presente; 9. DI STABILIRE che il Responsabile del procedimento, ai sensi dellart. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 il Geom. Corrado Pace e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso la Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio Settore Genio Civile Marche Nord sede di Ancona della Regione Marche; 10. DI PUBBLICARE per estratto il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche; 11. DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu essere proposto: Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui allart. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933; Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui allart. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933. Ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, per tutti gli altri aspetti, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui linteressato ne ha avuto piena conoscenza; 12.DI NOTIFICARE il presente decreto a mezzo posta elettronica certificata alla Societ Agricola Fava Gianni e Fabio S.S. con sede legale in Via San Biagio, 15, del Comune di Osimo (AN), PEC: fava_ss@copagripec.it; 13.DI ATTESTARE che dal presente decreto non deriva, ne pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990 e s.m.i. La Dirigente del Settore Arch. Lucia Taffetani ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 2 novembre 2023, n. 841 Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dellart. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dellart. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Marcantognini Erino IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) Di concedere alla ditta Marcantognini Erino (P.IVA/C.F. MRCRNE59A30F453E), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit riportate nel documento AMMISSIBILITA DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale. 2) Di approvare il documento AMMISSIBILITA DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dellattingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato. 3) Di stabilire che la presente licenza sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale: a) la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione; b) la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr il 31.12.2023; c) con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo consentito nei giorni di Luned-Mercoled-Venerd per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted-Gioved-Sabato per i prelievi in sponda destra; d) il prelievo comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; e) la licenza subordinata alla disponibilit, da parte del titolare del presente atto, dellarea oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d diritto di accedere o attraversare aree di propriet private; f) la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente allesercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr sollevata questa Amministrazione; g) la licenza di attingimento non d diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dellart. 96 lett. F del R.D. 523/1904; h) il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dellart. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque; i) ai sensi di quanto disposto dallart. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche: - il titolare della presente licenza dovr comunicare a questo Settore, entro il 31/03/ 2024, la stima dei volumi attinti nellanno 2023; - il prelievo in oggetto non soggetto allobbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati; j) la Ditta concessionaria obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene lutilizzazione dellacqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo. 4) Di precisare che in base allart. 17 della L.R. 5/2006 e allart. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu essere accordata, salvo rinnovo, per non pi di cinque volte per una durata non superiore ad un anno. 5) Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 6) Di rappresentare, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. 7) Di attestare lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990. 8) Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Il Dirigente Arch. Lucia Taffetani ALLEGATI 1) Documento AMMISSIBILIT DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 27 ottobre 2023, n. 628 T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 82878) ubicato in Frazione Centobuchi del Comune di Monteprandone (AP), su area catastalmente identificata al mappale n 251, Foglio 25 - Uso: antincendio/irrigazione - Ditta richiedente: GN Elettronica srl (P IVA 00344280441) con sede legale in via XXIV Maggio 52, Monteprandone (AP)-Prat.18/2017/NC- IL DIRIGENTE omissis DECRETA - di rilasciare alla Ditta: GN Elettronica srl (P IVA 00344280441) con sede legale in via XXIV Maggio 52, Monteprandone (AP), fatti salvi i diritti dei terzi pubblici e privati, certificando il presente provvedimento, inerente al rapporto pubblicistico che si pone in essere tra lAutorit concedente e il soggetto a favore del quale emessa e destinato ad attribuire al privato la facolt di derivare acque pubbliche, la conformit della concessione rilasciata alla normativa in materia di acque pubbliche e la compatibilit ambientale e allo stato del demanio idrico, entro i limiti di disponibilit dellacqua, ed escludendo nel contempo ogni responsabilit dellAmministrazione concedente nel caso in cui pregiudichi i diritti di un terzo,.che dovranno essere fatti valere nelle opportune sedi giudiziali ordinarie, il rinnovo della concessione pluriennale alla derivazione di acque pubbliche ad uso: antincendio/ irrigazione, gi assentita con Decreto PF TTA n. 144 dell 11/06/2018, a servizio dello stabilimento ubicato in Zona Industriale in Loc. Centobuchi di Monteprandone (AP), con prelievo da pozzo esistente (identificato nel catasto regionale con cod.ID: 82878), ubicato su area catastalmente identificata al mappale n 251, Foglio 25, con le seguenti prescrizioni: o il prelievo, da effettuare nei giorni lavorativi dellazienda, dovr avere una portata massima istantanea non superiore a mod. 0,017 (1,7 l/s); o il volume complessivo annuo non dovr superare i 420 mc/annui, entro i limiti di disponibilit e purch lo stesso non risulti in contrasto con il buon regime delle acque, escludendo, con periodici controlli a carico della Ditta concessionaria, qualsivoglia forma di inquinamento o insufficienza del sistema di derivazione che, se riconosciute, dovranno essere denunciate alle autorit competenti; o un eventuale superamento della portata massima e del prelievo annuo complessivo concessi (con un margine di tolleranza del 10%, fatte salve le eventuali cause di forza maggiore) costituisce violazione di una norma essenziale della derivazione, punibile con sanzione amministrativa ai sensi della vigente normativa in materia di acque pubbliche in oggetto specificata. - di precisare che, nel caso di ristrutturazioni, potenziamenti o modifiche sostanziali del sistema di distribuzione delle acque in essere, come risultante dalla documentazione tecnica agli atti, che interverranno successivamente allapprovazione del presente decreto, il relativo progetto dovr essere preventivamente approvato dallautorit concedente; - di precisare che il rilascio della concessione effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potrebbero determinare, anche a concessione operante, la revisione di quanto contenuto nel presente atto cos come, per motivi connessi alla tutela della risorsa idrica, il prelievo dellacqua potr essere sospeso o sottoposto a particolari limitazioni a giudizio insindacabile dellAutorit concedente, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione; - di approvare il Disciplinare di concessione allegato al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale; - di accordare la concessione, fatta salva la facolt di modifica o revoca, per motivi di pubblico interesse, e nei casi di decadenza o rinuncia previsti dalla vigente normativa, per un periodo di anni 10 (dieci) successivi e continui, decorrenti dalla data della scadenza del provvedimento di concessione originario, quindi con scadenza all 11/06/2033; - di stabilire che la Ditta: GN Elettronica srl (P IVA 00344280441) con sede legale in via XXIV Maggio 52, Monteprandone (AP), dovr versare, tramite bonifico bancario (IBAN: IT 11 A 03069 02609100000300038) intestato a: Regione Marche prov. utilizzo idrico art. 46 L.R. 5/2006 causale: AP-CD- Cauzione- Ditta: . entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, una cauzione di 135,60 (centotrentacinque/60), pari allattuale canone annuale, a titolo di garanzia degli obblighi e per gli scopi di cui allart.11 del T.U..1775/33 e s.m.i., somma che verr restituita, ove nulla osti, al termine della concessione; - di stabilire che la ditta concessionaria corrisponder anticipatamente, entro il 31 marzo di ogni anno, il canone demaniale, il cui importo determinato dalla Regione Marche, come stabilito dallart. 46 della L.R. 5/2006, in ragione della quantit dacqua oggetto della presente concessione e del relativo uso, anche se non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della concessione stessa, salvo il diritto di rinuncia, - di stabilire che, ai sensi di quanto disposto dallart. 67, comma 3, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr denunciare allAutorit concedente, entro il 31 marzo di ogni anno, il volume di acque pubbliche prelevate nellanno precedente; - di rappresentare, ai sensi dellart. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu essere proposto: o ricorso giurisdizionale, per le materie di cui allart. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933; o ricorso giurisdizionale per le materie di cui allart. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933. o per tutti gli altri aspetti, pu essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui linteressato ne ha avuto piena conoscenza. - di dare atto che il presente decreto sar pubblicato sul BUR e sar visibile sul sito regionale allindirizzo: http://www.norme.marche.it. - di attestare altres che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il Dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI (Disciplinare in PDF) AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 27 ottobre 2023, n. 630 T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 80078) ubicato su area catastalmente identificata al mappale n 146, Foglio 105 del Comune di Ascoli Piceno (AP), Frazione Castagneti, ad uso: antincendio Ditta: G.I.C. srl (P IVA: 01348270446) con sede legale nel Comune di Ascoli Piceno (AP), via Temistocle Calzecchi Onesti 3 -Prat.1079/AP- IL DIRIGENTE omissis DECRETA - di rilasciare alla Ditta:: Gestione Industriali e Commerciali (G.I.C.) srl (P IVA: 01348270446) con sede legale nel Comune di Ascoli Piceno (AP), via Temistocle Calzecchi Onesti 3 , fatti salvi i diritti dei terzi pubblici e privati, certificando il presente provvedimento, inerente al rapporto pubblicistico che si pone in essere tra lAutorit concedente e il soggetto a favore del quale emesso e destinato ad attribuire al privato la facolt di derivare acque pubbliche, la conformit della concessione rilasciata alla normativa in materia di acque pubbliche e la compatibilit ambientale e allo stato del demanio idrico, entro i limiti di disponibilit dellacqua, ed escludendo nel contempo ogni responsabilit dellAmministrazione concedente nel caso in cui pregiudichi i diritti di un terzo,.che dovranno essere fatti valere nelle opportune sedi giudiziali ordinarie, il rinnovo della concessione pluriennale alla derivazione di acque pubbliche ad uso: antincendio, gi assentita con Decreto PF TTA n. 113 del 31/10/2017, con prelievo da pozzo esistente (identificato nel catasto regionale con cod.ID: 80078), ubicato su area catastalmente identificata al mappale n 146, Foglio 105 del Comune di Ascoli Piceno, Fraz. Castagneti, con le seguenti prescrizioni: o il prelievo, da effettuare nei giorni lavorativi dellazienda, dovr avere una portata massima istantanea non superiore a mod. 0,008 (0,80 l/s); o il volume complessivo annuo non dovr superare i 50 mc/annui, entro i limiti di disponibilit e purch lo stesso non risulti in contrasto con il buon regime delle acque, escludendo, con periodici controlli a carico della Ditta concessionaria, qualsivoglia forma di inquinamento o insufficienza del sistema di derivazione che, se riconosciute, dovranno essere denunciate alle autorit competenti; o un eventuale superamento della portata massima e del prelievo annuo complessivo concessi (con un margine di tolleranza del 15%, fatte salve le eventuali cause di forza maggiore) costituisce violazione di una norma essenziale della derivazione, punibile con sanzione amministrativa ai sensi della vigente normativa in materia di acque pubbliche in oggetto specificata. - di precisare che, nel caso di ristrutturazioni, potenziamenti o modifiche sostanziali del sistema di distribuzione delle acque in essere, come risultante dalla documentazione tecnica agli atti, che interverranno successivamente allapprovazione del presente decreto, il relativo progetto dovr essere preventivamente approvato dallautorit concedente; - di precisare che il rilascio della concessione effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potrebbero determinare, anche a concessione operante, la revisione di quanto contenuto nel presente atto cos come, per motivi connessi alla tutela della risorsa idrica, il prelievo dellacqua potr essere sospeso o sottoposto a particolari limitazioni a giudizio insindacabile dellAutorit concedente, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione; - di approvare il Disciplinare di concessione allegato al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale; - di accordare la concessione, fatta salva la facolt di modifica o revoca, per motivi di pubblico interesse, e nei casi di decadenza o rinuncia previsti dalla vigente normativa, per un periodo di anni 10 (dieci) successivi e continui, decorrenti dalla data della scadenza del provvedimento di concessione originario, quindi con scadenza al 31/10/2032; - di stabilire che la Ditta: G.I.C. srl (P IVA: 01348270446) con sede legale nel Comune di Ascoli Piceno (AP), via Temistocle Calzecchi Onesti 3 , dovr versare, tramite bonifico bancario (IBAN: IT 11 A 03069 02609100000300038) intestato a: Regione Marche prov. utilizzo idrico art. 46 L.R. 5/2006 causale: AP-CD- Cauzione- Ditta: . entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, una cauzione di 135,00 (centotrentacinque/00), pari allattuale canone annuale, a titolo di garanzia degli obblighi e per gli scopi di cui allart.11 del T.U..1775/33 e s.m.i., somma che verr restituita, ove nulla osti, al termine della concessione; - di stabilire che la ditta concessionaria corrisponder anticipatamente, entro il 31 marzo di ogni anno, il canone demaniale, il cui importo determinato dalla Regione Marche, come stabilito dallart. 46 della L.R. 5/2006, in ragione della quantit dacqua oggetto della presente concessione e del relativo uso, anche se non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della concessione stessa, salvo il diritto di rinuncia, - di stabilire che, ai sensi di quanto disposto dallart. 67, comma 3, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr denunciare allAutorit concedente, entro il 31 marzo di ogni anno, il volume di acque pubbliche prelevate nellanno precedente; - di rappresentare, ai sensi dellart. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu essere proposto: o ricorso giurisdizionale, per le materie di cui allart. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933; o ricorso giurisdizionale per le materie di cui allart. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933. o per tutti gli altri aspetti, pu essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui linteressato ne ha avuto piena conoscenza. - di dare atto che il presente decreto sar pubblicato sul BUR e sar visibile sul sito regionale allindirizzo: http://www.norme.marche.it. - di attestare altres che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il Dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI (Disciplinare in PDF) AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 632 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Civitanova Marche - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Civitanova Marche . AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 633 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Corridonia - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Corridonia . AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 634 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Macerata - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Macerata . AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 635 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Mogliano - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Mogliano. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 636 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Morrovalle - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Morrovalle. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 637 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecassiano - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Montecassiano. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 638 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecosaro - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Montecosaro. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 639 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montelupone - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Montelupone. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 640 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Petriolo - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Petriolo. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 641 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Potenza Picena - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Potenza Picena. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 642 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Recanati - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Recanati. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 644 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di San Severino Marche - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di San Severino Marche. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 645 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Potenza Picena - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Potenza Picena. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 646 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Porto Recanati - Provincia di Macerata. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Porto Recanati. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 647 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Muccia - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Muccia. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 648 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Montelupone - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Montelupone. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 649 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per uso irriguo nel Comune di Montecosaro - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Montecosaro. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 650 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Matelica - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Matelica. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 651 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Macerata - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Macerata. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 652 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Esanatoglia - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Esanatoglia. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 653 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Corridonia - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Corridonia. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 30 ottobre 2023, n. 654 R.D. 11.12.1933 n.1775 D.Lgs. 152/206 - L.R. n. 5/2006 art. 37 Provvedimento di riconoscimento dei prelievi in atto da pozzo per usi vari nel Comune di Civitanova Marche - Provincia di Macerata IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) DI RICONOSCERE, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, i prelievi in atto, alle ditte e per gli usi riportati nellelenco allegato A come parte integrante e sostanziale del presente atto, il diritto a utilizzare lacqua pubblica, dai pozzi gi denunciati ai sensi dellart. 10 del D.Lgs 275/1993 nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare del presente provvedimento autorizzato a captare la quantit riconosciuta in fase di denuncia pozzo; il prelievo non dovr superare le portate istantanee ed i volumi annui concessi con i precedenti atti amministrativi; b) Per i prelievi superiori a 2 l/s si applica la Direttiva Derivazioni, pertanto la successiva istanza di concessione pluriennale dovr contenere la documentazione tecnica specialistica contenente gli studi e le prove effettuate al fine di valutare una eventuale interferenza dellemungimento con landamento delle portate del fiume e di monitorare e garantire il DMV. Dovr essere altres prodotto un Piano di Monitoraggio al fine di valutare gli effetti sulla falda e il corpo idrico con la ricostruzione piezometrica statica e dinamica per la durata del provvedimento. Il Piano dovr essere prodotto annualmente a questo Settore. c) dovranno essere installati gli strumenti di misurazione delle portate o dei volumi derivati secondo quanto stabilito dalle vigenti normative e con priorit i dei limitatori di portata che garantiscono il rispetto dellutilizzo delle quantit massime consentite; d) i titolari di concessione devono registrarsi nella piattaforma SIAR DAP (https://siar.regione.marche.it); e) ad avvenuta registrazione nel portale, entro il 31 marzo di ogni anno dovr essere effettuata la denuncia dei consumi dellanno precedente, nella sezione dedicata della propria domanda; f) i titolari delle captazioni dovranno provvedere al pagamento dei canoni demaniali, con le modalit previste dal portale SIAR, per gli importi relativi alluso dichiarato ed autorizzato; g) i pozzi non potranno essere successivamente approfonditi e/o modificati senza preventiva autorizzazione; h) i prelievi per uso irriguo sono vietati nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00; i) i titolari delle captazioni dovranno consentire laccesso al personale incaricato per effettuare accertamenti e/o verifiche, e provvedere alla messa in sicurezza del pozzo. Dovranno inoltre porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda, nonch infortuni o intrusioni casuali; j) per motivi di pubblico interesse, anche connessi allo stato di qualit del corpo idrico sotterraneo, questo Settore pu provvedere, ove necessario, alla sospensione e/o alla revisione del presente provvedimento, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali, senza che ci possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi. 2) DI STABILIRE che lacquisizione di ulteriori dati e/o leventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potranno determinare la revisione delle condizioni indicate nel presente atto. 3) DI STABILIRE che il presente decreto, ai sensi dellart. 37 della L.R. 5/2006, comma 6, ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, ovvero il proprietario del pozzo, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr presentare domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente sempre nella piattaforma SIAR (https://siar.regione.marche.it). 4) DI STABILIRE, altres, che i titolari delle captazioni terranno sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto. 5) DI TRASMETTERE ad ogni singolo utente una comunicazione riepilogativa, dove saranno indicati tutti gli estremi autorizzativi del riconoscimento ai sensi dellart. 37 L.R. 5/2006: numero SIAR del pozzo, di ubicazione, uso e quantit di acqua autorizzata al prelievo. 6) DI PUBBLICARE il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. 7) DI RAPPRESENTARE, ai sensi dellart. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che linteressato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu essere presentato ricorso presso il TAR Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ALLEGATI Allegato A Elenco pozzi uso irriguo riconosciuti/regolarizzati ricadenti nel comune di Civitanova Marche. AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 31 ottobre 2023, n. 655 T.U. sulle acque pubbliche 1775/1933 e s.m.i.; L.R. 5/2006- Rilascio concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irrigazione verde privato/igienico-sanitario ed usi assimilati da n.1 pozzo ( cod.ID: 102/2021), ubicato in via Adriatica Sud del Comune di Cupra Marittima (AP), su area identificata catastalmente al mappale n 1051, Foglio 12- Ditta proprietaria: Pezzoli Anna Maria con sede a Grottammare (AP)- Prat.97/2021/NEC IL DIRIGENTE omissis DECRETA di rilasciare alla Ditta proprietaria: Pezzoli Anna Maria (CF: PZZNMR80P65H769J) con sede a Grottammare (AP), via Ischia I, fatti salvi i diritti dei terzi pubblici e privati, entro i limiti di disponibilit dellacqua, e comunque nella prospettiva della sua tutela e risparmio, anche tramite la raccolta di acque piovane o sistemi alternativi, riutilizzo e riciclo della risorsa, eliminazione degli sprechi e riduzione dei consumi, mediante lutilizzazione delle migliori tecniche disponibili, e secondo quanto previsto dal D. Lgs. 152/2006, considerato che lacqua non un prodotto commerciale bens un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale (Direttiva 2000/60/CE), la concessione a derivare acque pubbliche ad uso: irrigazione verde privato/igienico-sanitario ed usi assimilati da n. 1 pozzo (identificato nel catasto regionale con cod.ID: 102/2021), ubicato in via Adriatica Sud del Comune di Cupra Marittima (AP), su area identificata catastalmente al mappale n 1051, Foglio 12, con le seguenti specifiche: - la risorsa idrica potr essere prelevata nei mesi da maggio a settembre, per una portata massima di moduli 0,015 ( 1,5 l/s), e un volume complessivo non superiore a 20 mc/annui di acque pubbliche dal pozzo identificato nel database regionale con cod.ID 102/2021; - un eventuale superamento della portata massima e del prelievo annuo concesso, con un margine di tolleranza del 15%, costituisce violazione di una norma essenziale della derivazione, punibile con sanzione amministrativa ai sensi della vigente normativa in materia di acque pubbliche in oggetto specificata, salvo le eventuali deroghe concedibili per cause di forza maggiore; - dovr essere installato contatore volumetrico per la misurazione delle portate prelevate, le cui caratteristiche tecniche, e relativo numero di matricola, dovranno essere comunicate allo scrivente Settore. entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento; - di approvare il Disciplinare di concessione allegato al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale; - di vincolare la concessione in oggetto allosservanza degli obblighi e condizioni previsti nel sopra citato Disciplinare di concessione; - di accordare la concessione, fatta salva la facolt di modifica o revoca, per motivi di pubblico interesse, e nei casi di decadenza o rinuncia previsti dalla vigente normativa, per un periodo di anni 15 (quindici) successivi e continui, decorrenti dalla data del presente decreto di concessione; - di stabilire che la Ditta: Pezzoli Anna Maria, nel termine di 20 giorni dalla data di notifica del presente atto, dovr provvedere al pagamento dei canoni annuali 2022 e 2023, ammontante ad 271,20 (duecentosettantuno/20) ( 135,60+ 135,60) da versare tramite bonifico bancario IBAN: IT 49 X 07601 02600 001034627750 intestato a: Regione Marche prov. utilizzo idrico art. 46 L.R. 5/2006 S.T.; causale: AP-CD- Ditta: - canoni 2022 e 2023; - di stabilire che la Ditta: Pezzoli Anna Maria, dovr versare, tramite bonifico bancario (IBAN: IT 93 S 03111 02600 000000003740) intestato a: Regione Marche prov. utilizzo idrico art. 46 L.R. 5/2006 causale: AP-CD- Cauzione- Ditta: entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, una cauzione di 135,60 (euro centotrentacinque/60), pari allattuale canone annuale, a titolo di garanzia degli obblighi e per gli scopi di cui allart.11 del T.U..1775/33 e s.m.i., somma che verr restituita, ove nulla osti, al termine della concessione; - di stabilire che il Concessionario corrisponder anticipatamente entro il 31 marzo di ogni anno il canone demaniale, il cui importo determinato dalla Regione Marche, come stabilito dallart. 46 della L.R. 5/2006, anche se non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della concessione stessa, salvo il diritto di rinuncia; - di stabilire che, ai sensi di quanto disposto dallart. 67, comma 3, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr denunciare allAutorit concedente, entro il 31 marzo di ogni anno, il volume di acque pubbliche prelevate nellanno precedente; - di dare atto che facolt della scrivente Posizione di Funzione, nonch delle autorit preposte ai sensi della legislazione in oggetto specificata, di effettuare in qualsiasi momento controlli sullo stato dell impianto di prelievo identificato nel data-base regionale con cod. ID 102/2021, e relative eventuali opere di derivazione, adduzione, regolazione e misurazione; - di indicare di seguito, ai sensi dellart. 3, comma 4 della L. 241/1990, i termini e le autorit cui possibile ricorrere avverso il presente atto: o per le materie di cui allart. 140 del T.U. n. 1775/1933 e s.m.i, ai Tribunali delle acque pubbliche entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del suddetto T.U.; o per le materie di cui allart. 143 del T.U. n. 1775/1933 e s.m.i, al Tribunale Superiore delle acque pubbliche entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, da effettuarsi con le procedure di cui allart. 145 del T.U. n. 1775/1933. o per tutti gli altri aspetti, al T.A.R. Marche entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, o da quello in cui linteressato ne ha avuto piena conoscenza. - di dare atto che il presente decreto sar pubblicato sul BUR e sar visibile sul sito regionale allindirizzo: http://www.norme.marche.it; - di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il Dirigente (Ing. Vincenzo Marzialetti) ALLEGATI (Disciplinare in PDF) AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 2 novembre 2023, n. 659 L.R. 9 giugno 2006, n. 5 art. 31 corso dacqua demaniale Fiume Chienti. Rinnovo e voltura concessione per occupazione area demaniale sul Fiume Chienti in localit Divina Pastora nel comune di Tolentino - Pratica 53/64 n. 786. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI, LAVORO, ISTRUZIONE E FORMAZIONE ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Dipartimento Politiche Sociali, Lavoro, Istruzione e Formazione del 30 ottobre 2023, n. 60 Fondi assegnati dal MLPS nellambito del programma di Potenziamento straordinario dei CPI Procedura di affidamento diretto art. 50 comma 1 Lett. B) D.LGS 36/2023 del servizio/fornitura avente ad oggetto Fornitura di Licenze duso triennali della piattaforma GoToWebinar DDD n.45/PSL/2023 Importo Euro 16.448,96 (IVA esclusa), Capitolo 2150110091- Bilancio 2023/2025 annualit 2023, Smart CIG ZCC3B88599 CUP B79F23006280001 Liquidazione fattura 351/2023 AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Servizi per lImpiego e Politiche del Lavoro del 2 novembre 2023, n. 645 Avviamento al lavoro L. n. 113/85 presso Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Casa di Reclusione di Fossombrone, del Centralinista telefonico non vedente ID SIL 1350347 iscritto nellElenco della Provincia di Pesaro-Urbino IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) di disporre, per le motivazioni espresse in narrativa, lavviamento al lavoro, ai sensi della L. n. 113/85, del Centralinista telefonico non vedente iscritto nellElenco della provincia di Pesaro-Urbino, individuato con il codice ID SIL 1350347, a seguito della richiesta di avviamento numerico presentata ai sensi dellart.6 comma 4 L.113/85 (acquisita agli atti dufficio dal Centro per limpiego di Pesaro con prot. 1287902 del 19/10/2023) per la copertura di 1 posto-operatore presso il MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA - CASA DI RECLUSIONE DI FOSSOMBRONE, ubicata in Viale Leopardi 2 a Fossombrone (PU). Ne verr data debita comunicazione allEnte medesimo, al diretto interessato e ai soggetti pubblici comunque coinvolti (Centro Impiego di Fano, Ispettorato Territoriale del Lavoro territorialmente competente e Unione Ciechi - Sezione di Pesaro-Urbino, in quanto organismo di tutela per i propri assistiti); 2) di dare atto che il Centralinista telefonico su individuato, in possesso della necessaria abilitazione alla funzione e dei requisiti che consentono liscrizione nellElenco di cui allart. 6, co. 7, L. n. 113/85, ha presentato domanda di iscrizione nellElenco della provincia di Pesaro-Urbino e che la domanda stata accolta con decorrenza delliscrizione dalla data di presentazione, ossia dal 08/07/2020; 3) di disporre che, in conformit alle disposizioni di cui al Reg. UE n. 2016/679 e al D.Lgs. n. 196/03, per ragione di protezione dei dati personali e sensibili, il Centralinista telefonico identificato con il codice ID SIL 1350347, attribuito dal gestionale regionale del Job Agency; 4) di dare atto che avverso il presente provvedimento ammesso ricorso in sede giurisdizionale (TAR) o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla sua pubblicazione sul BUR Marche, fatta salva, considerato lorientamento giurisprudenziale del giudice cui adire, leventuale giurisdizione del giudice ordinario; 5) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento: - per estratto sul BUR Marche ai sensi dellart. 4 comma 3 della L.R. Marche n.17/2003; - integrale sul sito istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente e sul sito regionale norme.marche.it, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il Dirigente Dott.ssa Roberta Maestri ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 27 ottobre 2023, n. 1050 L.R. 21/92 - DGR n. 733/2023 DD 533/FOAC/2023 Approvazione istanze di attivazione presentate dai Comuni per i Corsi di Orientamento Musicale (C.O.M.) e Centri Sociali Educazione Permanente A. S. 2022/2023. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. di approvare lallegato A concernente lelenco delle istanze di attivazione dei Corsi di Orientamento Musicale (COM) e Centri Sociali di Educazione Permanente (CSEP), di cui alla L.R. n. 21/92, anno scolastico 2022/2023, regolarmente pervenute entro la scadenza del 30/07/2023 e che risultano ammissibili al contributo a seguito delle positive risultanze dellistruttoria di valutazione; 2. di non ritenere ammissibile a contributo il soggetto identificato nellAllegato B parte integrante e sostanziale del presente atto, per le motivazioni a fianco indicate; 3. di provvedere con successivo decreto alla concessione, impegno e liquidazione dei contributi, sulla base della positiva istruttoria di valutazione delle rendicontazioni che dovranno essere presentate alla Regione Marche entro il 20/11/2023 cos come stabilito con DGR n. 733/2023 e con decreto n. 533/FOAC/2023; 4. di disporre la trasmissione, con valore di notifica, del presente provvedimento ai comuni interessati; 5. di pubblicare il presente atto sul bollettino ufficiale della Regione per estremi, ai sensi della L.R. n. 17/2003 e integralmente dove indicato dalla DGR n. 1158/2017. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente (Massimo Rocchi) ALLEGATI Allegato A Allegato B AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Istruzione, Innovazione Sociale e Sport del 30 ottobre 2023, n. 240 DGR n. 975/2023 DDS n. 194/IISP/2023 Assegnazione di voucher per la partecipazione a master universitari e corsi di perfezionamento post-laurea. Nomina commissione di valutazione. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. di nominare la commissione di valutazione delle domande pervenute a valere sul decreto n. 194/IISP/2023 Avviso pubblico per lassegnazione di voucher per la partecipazione a master universitari e corsi di perfezionamento post-laurea ammesse a valutazione ai sensi dellart. 11.3 del citato avviso pubblico, come segue: Dott. Enrico Ercolessi con funzione di Presidente; Dott.ssa Paola Frammartino - componente; Dott.ssa Silvia Venerucci con funzione di segretario verbalizzante; 2. di trasmettere copia del presente atto agli interessati; 3. di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche ed integralmente sul sito regionale www.norme.marche.it, ai sensi della DGR n. 1158 del 09.10.2017, nonch sulle sezioni specifiche del sito regionale dedicate ai bandi. Si attesta che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione Marche. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990 e s.m.i., degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014. Il dirigente (Dott.ssa Immacolata De Simone) DIREZIONE POLITICHE SOCIALI ____________________________________________ Decreto del Dirigente della Direzione Politiche Sociali del 30 ottobre 2023, n. 43 DGR n.1674/2001, DGR n. 2564/01 Elenco regionale degli aspiranti al ruolo di Coordinatore di Ambito Territoriale Sociale. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. Di integrare lElenco regionale degli aspiranti al ruolo di Coordinatore di Ambito Territoriale Sociale istituito con con DGR n. 1674/01 e riportato nellAllegato A) quale parte integrante e sostanziale del presente atto, con il seguente nominativo: De Angelis Stefano. 2. Di provvedere alla pubblicazione sul BUR Marche dellElenco aggiornato degli aspiranti al ruolo di Coordinatore dAmbito nelle modalit previste dalla DGR n. 2564 del 30/10/2001. Si attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva ne pu comunque derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990 e s.m.i. Avverso il presente decreto ammesso ricorso innanzi alle Autorit giurisdizionalmente competenti entro i termini previsti dalla normativa vigente Il Dirigente Maria Elena Tartari ALLEGATI Allegato A) Elenco aspiranti al ruolo di Coordinatore di Ambito Territoriale Sociale AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 27 ottobre 2023, n. 574 Iscrizione dellEnte ORIZZONTI ENTE DEL TERZO SETTORE (rep. n. 124126; CF 931 70070424) con sede legale in Corso Mazzini n. 156/B 60121 Ancona (AN), nella sezione ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 27 ottobre 2023, n. 575 Iscrizione dellEnte SLOW FOOD ASCOLI PICENO APS (rep. n. 124082; CF 92064720441) con sede legale in Via Montello n. 5 - 63100 Ascoli Piceno (AP), nella sezione ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 576 Iscrizione dellEnte VOLONTARIATO DELLA MISERICORDIA -CROCE AZZURRA ODV (rep. n.0097849; CF 01204230443), con sede legale in Via Fontanelle n. 720 63811 SantElpidio a Mare (FM), nella sezione Organizzazioni di volontariato del Registro unico nazionale del Terzo settore ai sensi dellarticolo 22 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 17 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 577 Iscrizione dellEnte Mosaichiamo la citt associazione di promozione sociale in breve Mosaichiamo la citt APS, rep. n.123111 ; CF 90055360417 con sede legale in Mondolfo (PU), nella sezione Associazioni di Promozione Sociale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 578 Iscrizione dellEnte Popolo produttivo Balnerari Civitanova associazione di Promozione sociale in breve Popolo produttivo Balnerari Civitanova APS, rep. n.123144 ; CF 02108690435 con sede legale in Civitanova Marche (MC), nella sezione Associazioni di Promozione Sociale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 30 ottobre 2023, n. 579 Iscrizione dellEnte EX NOVO ENTE DEL TERZO SETTORE IN BREVE EX NOVO ETS , rep. n.123254 ; CF 90055380415 con sede legale in Fano (PU), nella sezione altri Enti del Terzo Settore del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 582 Iscrizione dellEnte MONDO MINORE - ETS (rep. n. 118403; CF 90027570440) con sede legale in Via Vallescura n. 47, Fraz. Capodarco 63900 Fermo (FM), nella sezione ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 34 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 583 Iscrizione dellEnte GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DI APIRO ETS (rep. n. 122229; CF 00311510432), con sede legale in Piazza Baldini n.1, 62021 Apiro (MC), nella sezione ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e degli articoli 9 e 11 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 584 Iscrizione dellEnte IMPACT ASSOCIAZIONE CULTURALE ETS (rep. n. 41259; CF 92041770428), con sede legale in Via XX Settembre n. 2 - 60035 Jesi (AN), nella sezione ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. ____________________________________________ Decreto del Dirigente dellUfficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 2 novembre 2023, n. 585 Iscrizione dellEnte GRUPPO CORALE SAN BARTOLOMEO APS (rep. n. 124086; CF 90034 610445) con sede legale in Piazza Roma n. 1 - 63828 Campofilone (FM), nella sezione ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dellarticolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dellarticolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it DIPARTIMENTO SALUTE ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Risorse Umane e Formazione del 27 ottobre 2023, n. 65 D.lgs n. 368/1999, DGR n. 1109/2019 e decreto 53/RUM/2019; DGR n. 1110/2019 e decreto n. 54/RUM/2019; Corso di formazione specifica in Medicina generale 2019-2022, ammissione candidati allesame finale IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. di ammettere a sostenere lesame finale del Corso di formazione specifica in Medicina generale di cui al D.lgs n. 368/1999, dinanzi alla commissione ex art. 29, comma 3, del citato decreto legislativo, attivata con decreto n. 64/SRU/2023 n. 54 medici: di cui n. 53 medici che hanno concluso il corso del triennio 2019-2022 e un medico che ha concluso il corso del triennio 2018/2021. I nominativi dei suddetti medici sono riportati nellallegato A, al presente atto, parte integrante e sostanziale dello stesso; 2. di dare atto che i medesimi hanno regolarmente completato il percorso formativo di 36 mesi secondo il monte orario previsto dal programma e hanno superato con esito positivo tutti i periodi formativi, come attestato dai responsabili di ogni fase, sia per lattivit di natura pratica che teorica; 3. di stabilire che la commissione, per particolari motivi, possa svolgere gli esami in modalit sincrona a distanza. Si attesta che dal presente decreto non deriva, n pu derivare, un impegno di spesa a carico della Regione. La sottoscritta dichiara, secondo quanto previsto dallart. 47 DPR n. 445/2000, che in relazione al presente provvedimento non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ex art. 6-bis della L. 241/1990, degli artt. 6 e 7 del DPR n. 62/2013 e della DGR n. 64/2014. Il presente decreto sar pubblicato per estratto, compreso lallegato, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Il dirigente (Paola Cercamondi) DIREZIONE SANIT E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA ____________________________________________ Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 30 ottobre 2023, n. 27 Aggiornamento della composizione del Centro di Coordinamento Regionale ai sensi dellart. 7 punto 1) della l.r. n. 40/2020 IL DIRIGENTE omissis DECRETA di aggiornare, in ragione della nuova organizzazione del Servizio Sanitario Regionale di cui alla L.R. n. 19 dell8 agosto 2022, la composizione del Tavolo Tecnico denominato Centro di Coordinamento Regionale, previsto allart. 7 punto 1) della L.R. n. 40/2020, come segue: a) un referente dellAgenzia Regionale Sanitaria o suo delegato, con funzioni di coordinatore; b) un referente medico psichiatra per ognuno dei centri ambulatoriali di riferimento delle cinque AST; c) un referente medico neuropsichiatra infantile della struttura operativa semplice dipartimentale istituita nellambito dellAzienda Ospedaliero Universitaria delle Marche; d) un referente medico psichiatra per la residenzialit e le cure intermedie; e) un medico di medicina generale; f) un medico pediatra di libera scelta; g) il direttore sanitario dellAzienda Ospedaliero Universitaria delle Marche o suo delegato; h) i Direttori Sanitari delle 5 AST o loro delegati; i) i Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle 5 AST o loro delegati; l) un referente degli enti del Terzo settore che rappresenta le persone con DNA e/o dei loro familiari; m) uno psicologo e/o psicoterapeuta esperto in DNA; n) un educatore o un infermiere esperto in DNA; o) un dietista esperto in DNA. di individuare il dr. Mario Vitali dellAST di Fermo quale referente medico psichiatra per la residenzialit e le cure intermedie (figura lett. d), in sostituzione del professionista uscente; di stabilire che detto incarico conferito a titolo gratuito e non comporta oneri di spesa (art. 7 punto 4) L.R. n. 40/2020); di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche; di inviare il presente Decreto a tutti i componenti del Centro di Coordinamento Regionale come sopra esplicitato; di dare atto che lelenco dei nominativi dei componenti del suddetto Centro sar pubblicato nel sito della Regione Marche, nella pagina: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/DNA. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente (Filippo Masera) ____________________________________________ Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 31 ottobre 2023, n. 28 Fondo Autismo FSN 2021 - approvazione bando competitivo per progetti di ricerca ai sensi dellart. 3 del Decreto Ministero della Salute del 06.02.23. IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1) di approvare, per i motivi espressi nel documento istruttorio, il Bando competitivo per progetti di ricerca di cui allAllegato 1, che forma parte integrante del presente decreto; 2) di approvare il format di proposta progettuale di cui allAllegato 2, che forma parte integrante del presente decreto; 3) di stabilire che la proposta progettuale dovr essere presentata tramite la piattaforma Procedimarche (https://procedimenti.regione.marche.it/, sezione Istanze Procedimenti avviabili); 4) di demandare a successivo decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione sociosanitaria la nomina della Commissione tecnica e scientifica che avr la competenza di valutare i progetti verificati ammissibili; 5) di disporre la pubblicazione del presente atto, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e, integralmente, sul sito regionale www.norme.marche.it; 6) di dare evidenza pubblica al presente decreto, completo dei suoi allegati, attraverso la pubblicazione nel portale della Regione Marche https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi e alla pagina https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Autismo, sezione Bandi, precisando che la pubblicazione costituisce, a tutti gli effetti, formale comunicazione ai sensi della Legge n. 241/1990 e successive modificazioni. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente (Filippo Masera) ALLEGATI Allegato 1) Bando Allegato 2) Format progettuale Allegato 3) Dichiarazione sostitutiva AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria del 31 ottobre 2023, n. 29 D.G.R. n. 107/2015 Adeguamento composizione del Gruppo Tecnico Regionale per le Demenze. IL DIRIGENTE omissis DECRETA di approvare ladeguamento della composizione del Gruppo Tecnico Regionale per le Demenze in ragione della nuova organizzazione del Servizio Sanitario Regionale di cui alla L.R. n. 19 dell8 agosto 2022, come segue: a) Direttore dellAgenzia Regionale Sanitaria (ARS), o suo delegato, con funzioni di coordinamento; b) Dirigente della Direzione Sanit e Integrazione sociosanitaria del Dipartimento Salute della Regione Marche, anche in qualit di membro del Tavolo Nazionale Permanente sulle Demenze presso il Ministero della Salute in rappresentanza della Regione Marche, o suo delegato; c) Dirigente del Settore Assistenza ospedaliera, emergenza-urgenza, ricerca dellARS, o suo delegato; d) Dirigente del Settore Territorio e Integrazione sociosanitaria dellARS, o suo delegato; e) Dirigente della Direzione Politiche Sociali del Dipartimento Politiche sociali, lavoro, istruzione e formazione della Regione Marche, o suo delegato; f) Direttori Sociosanitari delle Aziende Sanitarie Territoriali, o loro delegati; g) Direttori Sanitari dellAzienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche e dellIRCCS-INRCA, o loro delegati; h) un Referente di CDCD per ogni Ente del SSR; i) Direttore del Distretto corrispondente al capoluogo di Provincia, o suo delegato; j) Coordinatore di Ambito Territoriale Sociale corrispondente al capoluogo di Provincia, o suo delegato; k) Membro sostituto del Tavolo Nazionale Permanente sulle Demenze presso il Ministero della Salute in rappresentanza della Regione Marche; di dare atto che lelenco dei corrispondenti nominativi dei componenti del Gruppo Tecnico Regionale per le Demenze sar comunicato agli interessati dalla Direzione Sanit e Integrazione Sociosanitaria e sar pubblicato sul sito della Regione Marche, alla pagina https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Attivit%C3%A0-di-programmazione-extraospedaliera. Fermi restando i ruoli individuati, i rispettivi nominativi saranno aggiornati automaticamente in caso di sostituzioni; di stabilire che detto incarico conferito a titolo gratuito e non comporta oneri di spesa a carico del bilancio della Regione; di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche; di inviare il presente Decreto a tutti i componenti del Gruppo Tecnico Regionale Demenze; Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Il dirigente Dott. Filippo Masera DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Turismo del 30 ottobre 2023, n. 374 Complesso ricettivo denominato HOTEL PARADISE di Fano Decreto di revisione della classificazione ad albergo da tre a due stelle quinquennio 2023/2027 AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 27 ottobre 2023, n. 310 PNRR M1C1 Inv. 1.5 Cybersecurity CUP B39B22000840001 - Affidamento diretto ai sensi del D Lgs.36/2023, art. 50 comma 1 lettera b) - (ODA 7406314 Reti locali 7 Lotto 3 CIG 7743553615) per la fornitura di dispositivi ICT di cybersicurezza. CUI S800086 30420202300143- CIG derivato A00EA956 1F impegno di spesa per complessivi 133.964,59 (Iva inclusa) a favore di VODAFONE ITALIA SpA AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 2 novembre 2023, n. 313 Affidamento dei servizi di facilitazione digitale (progetto PNRR 1.7.2 rete dei centri facilitazione digitale) - CUP B39I21001150001 CIG derivato 95837790A0 Revoca Direttori Operativi nominati con DDS n. 1/TDI del 04/01/2023 IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. Di dare atto dello stato di attuazione della prima parte del progetto per le Marche di cui alla DGR n. 1149 del 19/09/2022 e alla Misura 1.7.2 Rete di servizi di facilitazione Digitale - Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 del PNRR, finanziata dallUnione Europea nel contesto delliniziativa NextGenerationEU; 2. di revocare per le motivazioni indicate nel documento istruttorio, a far data dal 01/09/2023, la nomina del dott. Gianluca Sciamanna quale Direttore Operativo (DO), nominato ai sensi dellart. 101 del D.Lgs. n. 50/2016, nella procedura di gara indetta con il DDS n. 1/TDI del 5/1/2023 - CUP B39I21001150001 CIG derivato 95837790A0; 3. di revocare per le motivazioni indicate nel documento istruttorio, a far data dal 01/09/2023, la nomina del dott. Eraldo Bevilacqua quale Direttore Operativo (DO), nominato ai sensi dellart. 101 del D.Lgs. n. 50/2016, nella procedura di gara indetta con il DDS n. 1/TDI del 5/1/2023 - CUP B39I21001150001 CIG derivato 95837790A0; 4. di dare atto che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione Marche; 5. di disporre la pubblicazione del presente atto, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi della L.R. 28/07/2003, n. 17. Si attesta, inoltre, lavvenuta verifica dellinesistenza di situazione anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6 bis della L. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni. Si attesta infine che, ai fini di cui allart. 29, co.1, del D.Lgs. n. 50/2016, la data di pubblicazione sul profilo del commitente quella di adozione del presente atto. Il dirigente (Dott.ssa Serenella Carota) DIREZIONE - ATTIVIT PRODUTTIVE E IMPRESE ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 600 L.R. 19/2021 - Cancellazione dufficio massiva di imprese artigiane dallAlbo Imprese Artigiane di Ascoli Piceno su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079117/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese decesso del titolare IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. di disporre la cancellazione dufficio dallAlbo delle Imprese Artigiane di Ascoli Piceno delle imprese artigiane di cui allallegato A su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079117/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese. 2. lallegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto; 3. di pubblicare il presente decreto, per estratto, sul B.U.R. della Regione, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17; Si attesta che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta, altres, lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Si attesta il rispetto del termine di conclusione del procedimento. Il dirigente (Silvano Bertini) ALLEGATI Allegato A AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 601 L.R. 19/2021 - Cancellazione dufficio massiva di imprese artigiane dallAlbo Imprese Artigiane di Ascoli Piceno su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079116/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese irreperibilit del titolare IL DIRIGENTE omissis DECRETA 1. di disporre la cancellazione dufficio dallAlbo delle Imprese Artigiane di Ascoli Piceno delle imprese artigiane di cui allallegato A a far data dal 24/10/2023 su segnalazione della Camera di Commercio delle Marche a seguito del provvedimento del Conservatore del Registro Imprese, prot. 0079116/U del 05/09/2023, di conclusione del procedimento di cancellazione dufficio al Registro Imprese. 2. lallegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto; 3. di pubblicare il presente decreto, per estratto, sul B.U.R. della Regione, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17; Si attesta che dal presente decreto non deriva n pu derivare un impegno di spesa a carico della Regione. Si attesta, altres, lavvenuta verifica dellinesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dellart. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. Si attesta il rispetto del termine di conclusione del procedimento. Il dirigente (Silvano Bertini) ALLEGATI Allegato A AVVISO Lallegato consultabile nel sito: www.norme.marche.it ____________________________________________ Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito del 30 ottobre 2023, n. 602 Accertamento entrate 39.641,88 capitolo n. 15030 30003. Vari versanti. Bilancio di previsione 20232025, annualit 2023. Regolarizzazione provvisori di entrata. AVVISO I testi dei decreti sono consultabili nel sito: www.norme.marche.it ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ____________________________________________ Comune di Ancona Atto del Consiglio n. 67 del 18/10/2023 - Modifica al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per gli anni 2023-2025: variante parziale al PRG per la valorizzazione di area di proprieta' comunale destinata ad attrezzature sportive sita in loc. Passo Varano ai sensi dellart. 26ter l.r. n. 34/1992 - approvazione. LA GIUNTA COMUNALE omissis... propone al Consiglio comunale 1. DI APPROVARE le premesse quali parte integrante del presente atto. 2. DI PRENDERE ATTO CHE con delibera di C.C. n.11 del 20.02.2023 relativamente allallegato A del DUP, il PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER GLI ANNI 2023 - 2025 di cui alla delibera Consiglio Comunale n. 119 del 22/12/2022 al punto 4 della Relazione di valorizzazione degli immobili comunali stata stralciata dall'elenco lArea via Filonzi nei pressi del civico n. 267, adiacente APL16; 3. DI ADEGUARSI ai rilievi espressi dal Provincia di Ancona in sede di parere di cui allart. 26ter della legge 34/92 con le modalit e le motivazioni espresse nel presente atto; 4. DI APPROVARE la VARIANTE PARZIALE AL PRG PER LA VALORIZZAZIONE DI AREA DI PROPRIETA' COMUNALE DESTINATA AD ATTREZZATURE SPORTIVE SITA IN LOC. PASSO VARANO AI SENSI DELLART. 26TER L.R. N. 34/1992 costituita dai seguenti elaborati aggiornati con i rilievi contenuti nel parere della Provincia di Ancona: ELABORATO 1 RELAZIONE TECNICA ELABORATO 2 STRALCIO TAV. 7K E 7N DEL P.R.G. ELABORATO 3 N.T.A. VIGENTE/VARIANTE RELAZIONE GEOLOGICA 5. DI PRENDERE ATTO che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dellart. 5 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. in materia di procedimenti amministrativi, il Funzionario Tecnico P.O. Mauro Serini della Direzione Pianificazione Urbanistica, Edilizia Pubblica, Porto e Mobilit, mentre il Dirigente della Direzione Pianificazione Urbanistica, Edilizia Pubblica, Porto e Mobilit l'arch. Claudio Centanni, e che entrambi hanno sottoscritto la dichiarazione di assenza di conflitto di interessi e di cause di incompatibilit, allegata alla presente; 6. DI DARE ATTO che il presente provvedimento rilevante ai fini della pubblicazione sul sito Internet Comunale ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 14.3.2013. omissis IL CONSIGLIO COMUNALE omissis APPROVA integralmente la proposta di deliberazione di cui alloggetto, in premessa richiamata. Omissis ____________________________________________ Comune di Falconara Marittima Delibera Giunta Comunale n 318 del 21.09. 2023: Revisione generale del Piano di utilizzazione del Litorale Sud in adeguamento al PGIZC DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE. LA GIUNTA COMUNALE Omississ DELIBERA 1. Di approvare le premesse, quali parte integrante e sostanziale della presente delibera, che qui si intendono integralmente richiamate; 2. Di DECIDERE, in merito alla osservazione pervenuta, assunta al Protocollo Comunale al n 39938/2023 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale, come di seguito specificato: - sub osservazione 1): accolta con la seguente decisione: cambiare la destinazione duso dellarea B5 (spiaggia per la nautica) immediatamente a nord della spiaggia pubblica attrezzata destinata allex 84 Battaglione e destinarla a spiaggia pubblica attrezzata - sub osservazione 2): accolta con la seguente decisione: integrare lart. 6, comma B1 inserendo la seguente frase Per larea destinata a spiaggia pubblica attrezzata che il Piano connette allex 84 Battaglione sono fatte salve le procedure per la concessione del servizio di gestione dellarea demaniale, i contenti dei documenti di gara e quelli del progetto risultato vincitore ivi comprese eventuali modifiche che si rendessero necessarie in conseguenza dei pareri da parte degli Enti competenti. 3. Di DECIDERE in merito a quanto segnalato dallAutorit di Sistema Portuale del Mare Adriatico con la nota Prot. n 6885 del 19.04.2023 (assunta al Protocollo Comunale al n 18350 del 20.04.2023), come di seguito specificato: a) larea identificata nel Piano adottato con la sigla B2 (Spiaggia pubblica attrezzata in concessione al Comune per attivit destinate alla valorizzazione della tradizione marinara) compresa tra larea B1 (ex tiro a volo) e larea A (spiaggia libera) va ridefinita come area B4 (Spiaggia per la pesca sportiva) cos come nel Piano vigente, per le seguenti motivazioni: - il permanere dellinteresse ad esercitare tale attivit amatoriale manifestato da parte dei pescatori sportivi alla Autorit di Sistema favorevole al rinnovo che, con il mutamento di destinazione, non sarebbe pi procedibile; - il Comune non potrebbe subentrare nelle concessioni in capo ai pescatori sportivi non avendo i medesimi requisiti degli attuali titolari, comportando ci la previa demolizioni di tutti i manufatti presenti a carico degli stessi una volta privati del titolo; - il mantenimento della destinazione pesca sportiva del Vigente Piano consente in ultima analisi di svolgere attivit che rientrano nella sfera della tradizione marinara, ritenendo con ci che la portata delle modifiche al Piano non ha carattere sostanziale n sotto il profilo urbanistico n sotto il profilo ambientale rispetto alle valutazioni effettuate nella fase di Screening di VAS. b) confermare la possibilit, prevista nel Piano adottato, di insediare manufatti destinati a bar e ristorante-bar nelle Spiagge Pubbliche attrezzate in concessione al Comune per attivit di interesse pubblico di cui allart. 6, comma B1, poich ritenuta coerente con le finalit pubblicistiche di dette aree, completandone il ventaglio di servizi offerti, il presidio e la manutenzione della spiaggia; 4. Di dichiarare che la portata delle modifiche al Piano conseguenti laccoglimento delle Osservazioni non ha carattere sostanziale n sotto il profilo urbanistico n sotto il profilo ambientale rispetto alle valutazioni effettuate nella fase di Screening di VAS.. 5. Di confermare il recepimento delle prescrizioni impartite dagli Enti intervenuti nel procedimento come peraltro gi deliberato con proprio atto n 148 del 27.04.2023 e successivo n 245 del 05.07.2023 di adozione del Piano; 6. Di APPROVARE ai sensi e per gli effetti di cui allart. 30 della Legge Regionale 34/92 e ss.mm.ii. il Piano di utilizzazione del Litorale Sud in adeguamento al PGIZC redatto dallArch. Roberta Angelini, composto dei seguenti elaborati gi allegati alla Delibera di adozione n 245/2023, che andranno aggiornati sulla base delle decisioni assunte con la presente Delibera nei riguardi delle prescrizioni emesse da parte degli Enti intervenuti nel procedimento, delle osservazioni pervenute e di quanto deciso in merito alle segnalazioni dellAutorit di Sistema: A - Relazione descrittiva B - Norme Tecniche di Attuazione C - Indagine di Fattibilit Geologica D - Relazione per la Verifica di Compatibilit Idraulica e indicazioni per linvarianza idraulica. TAVOLA 0 Stato Vigente TAVOLA 1 Trasposizione fascia rispetto Piano GIZC TAVOLA 2 Reti ed Infrastrutture TAVOLA 3 Zonizzazione del Litorale TAVOLA 4 Concessioni Demaniali 7. Di dare mandato agli Uffici di richiedere al Progettista del Piano di predisporre ladeguamento degli elaborati del Piano tenendo conto delle decisioni assunte con il presente atto; 8. Di dare mandato al competente Ufficio di provvedere, previa avvenuta esecutivit del presente atto, alla sua pubblicazione sul BUR Marche ai sensi dellart. 40, comma 2 bis della L.R. 34/92 ai fini della efficacia del Piano; 9. Di dare mandato al competente Ufficio di trasmettere il presente atto alla Provincia di Ancona e alla Regione Marche, ai sensi dellart. 30, comma 5 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii. 10. Di pubblicare nella apposita sezione del sito Amministrazione Trasparente, la presente Delibera, ai sensi dellart. 39, comma 1, del D. Lgs 33/2013; Omississ ____________________________________________ Comune di Fano Deliberazione del C.C. n. 144 del 25/09/2023: approvazione della variante al P.R.G. ai sensi dellart. 26 comma 5 della l.r. 34/1992 e ss.mm.ii., relativa al progetto di fattibilita tecnica ed economica dellitinerario ciclo-pedonale Torrette - Ponte Sasso nellambito della ciclovia Adriatica (II stralcio) - CUI L00127440410201900052 - CUP E31B22002900004 I.E. Il Consiglio Comunale PREMESSO che in data 28/04/2022 con D.C.C. n. 91 del 28/04/2022 stato approvato il P.F.T.E. e adottata la variante al P.R.G. ai sensi dellart. 19 del D.P.R. 327/2011 e s.m.i. relativamente allitinerario ciclo-pedonale Torrette Ponte Sasso nellambito della Ciclovia Adriatica i.e.; PREMESSO che con D.C.C. n. 60 del 27/04/2023 sono state controdedotte le osservazione e si proceduto alladozione definitiva della variante al P.R.G. ai sensi dellart. 19 del D.P.R. 327/2011 e s.m.i. relativamente allitinerario ciclo-pedonale Torrette Ponte Sasso nellambito della Ciclovia Adriatica i.e.; Omissis ... DELIBERA Omissis 2) DI APPROVARE ai sensi degli artt. 26 della L.R. 34/92 e s.m.i. la proposta di VARIANTE AL P.R.G. DELLITINERARIO CICLO-PEDONALE TORRETTE - PONTE SASSO NELLAMBITO DELLA CICLOVIA ADRIATICA (II STRALCIO) costituita dai seguenti elaborati allegati alla delibera di adozione: 1. rapporto del progetto con: aereofotogrammetria e ortofoto; 2. rapporto del progetto con piano regolatore vigente e vincoli; 3. rapporto del progetto con il piano particolareggiato delle spiagge; 4. rapporto del progetto con le aree che fanno riferimento alle alluvioni marine di cui al decreto legislativo n. 49/2010 e alla direttiva 2007/60/ce rapporto con il p.a.i. (piano assetto idrogeologico); 5. pianta e sezione longitudinale ciclovia; 6. sezioni trasversali ciclovia; 7. relazione tecnico illustrativa; 8. piano particellare; 3) DI RECEPIRE il Decreto n.150/2023 in merito al parere di conformit alla variante ai sensi del combinato disposto dellart. 26 comma 3 della L.R. 34/92 e art. 19 comma 4 del D.P.R. 327/01 e le relative prescrizioni 4) DI DARE ATTO che la presente variante conforme alla classificazione acustica del territorio comunale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 387 del 15.12.2005 e con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 12/02/2009 ai sensi dellart. 8 della L.R. n. 28/2001; 5) DI DARE ATTO che la presente variante stata esclusa dalle procedure di VAS (Valutazione Ambientale Strategica), di cui allart.12 del D.Lgs.152/2006, con parere della Provincia di Pesaro e Urbino p.g. n. 17388 del 04/03/2020 allegato al verbale della conferenza di Servizi, ai sensi del paragrafo A.3, comma 5, della D.G.R. 1647/2019 della Regione Marche poich non determina incrementi del carico urbanistico e non contiene opere soggette alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale o a Valutazione di Incidenza, secondo la vigente normativa come richiamato nelle premesse omissis 8) DI DARE ATTO che il responsabile del procedimento lIng. Federico Fabbri, dirigente del Settore V LL.PP.. ____________________________________________ Comune di Fermo Estratto determina Dirigente Settore V Lavori Pubblici, Protezione civile, Ambiente, Urbanistica, Patrimonio, Contratti e appalti n. 813 del 05-09-2023 R.G. 2109,ad oggetto: Nuova struttura ospedaliera in localit S. Claudio di Campiglione nel Comune di Fermo Svincolo somme depositate alla Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona a seguito di ordinanza della Corte di Appello di Ancona n. 834 del 25/ 03/2022 IL DIRIGENTE .omissis. DETERMINA 1) AUTORIZZARE per i motivi espressi in premessa e riguardo allespropriazione degli immobili per lesecuzione dei lavori in oggetto, la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona allo svincolo della somma di 328.333,86, giusto deposito definitivo n. 1377698 del 04/08/2022, in favore del signor: - MARIUCCI FRANCO nato a Montalto delle Marche il 30/09/1947, residente a Fermo in c.da Campiglione n. 57 - c.f. MRCFNC47P30F415O; 2) AUTORIZZARE la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona, in virt dellaccordo transattivo sottoscritto tra la Regione Marche ed il sig. Mariucci Franco in data 04/07/2023 Reg. Int. 23972, alla restituzione alla Regione Marche della somma di 41.674,22 (somma depositata 370.008,08 somma da svincolare a Mariucci Franco a seguito di accordo transattivo 328.333,86), giusto deposito definitivo n. 1377698 del 04/08/2022; 3) DARE ATTO che le somme di che trattasi non sono soggette alla ritenuta del 20% di cui alla legge 413/91; 4) DARE ATTO che il presente provvedimento dovr essere pubblicato allAlbo Pretorio online del Comune e per estratto al BUR Marche e che lo stesso diverr esecutivo col decorso di 30 giorni dal compimento di dette formalit, se non vi sono opposizioni al pagamento da parte di terzi; 5) ESONERARE la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona da qualsiasi responsabilit in ordine alla restituzione di tali somme; 6) DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa. ____________________________________________ Comune di Fermo Estratto determina Dirigente Settore V Lavori Pubblici, Protezione civile, Ambiente, Urbanistica, Patrimonio, Contratti e appalti n. 814 del 05-09-2023 R.G. 2110,ad oggetto: Nuova struttura ospedaliera in localit S. Claudio di Campiglione nel Comune di Fermo Svincolo somme depositate alla Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona a seguito di ordinanza della Corte di Appello di Ancona n. 95 del 13/ 01/2023 IL DIRIGENTE .omissis. DETERMINA 1) AUTORIZZARE per i motivi espressi in premessa e riguardo allespropriazione degli immobili per lesecuzione dei lavori in oggetto, la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona allo svincolo della somma complessiva di 482.445,32 giusto deposito definitivo n. 1387988 del 29/03/2023 in favore dei sotto elencati eredi del sig. Mariucci Giovanni, deceduto in data 10/02/2022, in ragione di 1/3 ciascuno: - FORTUNA LEONARDA nata a Porto San Giorgio il 06/11/1937, residente a Fermo in c.da Campiglione n. 58 c.f. FRTLRD37S46G920L per 160.815,10; - MARIUCCI PATRIZIA nata a Fermo il 21/12/1958, residente a Fermo in c.da Ete Palazzina n. 12/B - c.f. MRCPRZ58T61D542Y per 160.815,11; - MARIUCCI ALESSANDRA nata a Fermo il 28/05/1964, residente a Fermo in c.da Campiglione n. 58 - c.f. MRCLSN64E68D542Y per 160.815,11; 2) DARE ATTO che le somme di che trattasi non sono soggette alla ritenuta del 20% di cui alla legge 413/91; 3) DARE ATTO che il presente provvedimento dovr essere pubblicato allAlbo Pretorio online del Comune e per estratto al BUR Marche e che lo stesso diverr esecutivo col decorso di 30 giorni dal compimento di dette formalit, se non vi sono opposizioni al pagamento da parte di terzi; 4) ESONERARE la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona da qualsiasi responsabilit in ordine alla restituzione di tali somme; 5) DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa. ____________________________________________ Comune di Loreto Variante al PRG per modifica perimetrazione PL 32 1stralcio - approvazione definitiva Il COMUNE DI LORETO in data 12/10/2023 con atto di Giunta Comunale n.191, ha approvato definitivamente, ai sensi dellArt.15 comma 5) della Legge Regionale n.34/92 e smi, la VARIANTE AL PRG PER MODIFICA PERIMETRAZIONE PL32 - 1Stralcio decidendo in ordine alle osservazioni pervenute. ____________________________________________ Comune di Visso SISMA 2016 - O.C.D.P.C. 394/2016 - Acquisizione delle aree utilizzate per la realizzazione delle soluzioni abitative di emergenza - Decreto di esproprio n. 9 del 26.11.2021 - Liquidazione indennit area Foglio 62, particella n. 934 sub 1 Premesso: (Omissis) DETERMINA 1. DARE ATTO che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. DARE ATTO che con decreto di esproprio n. 9 del 26.11.2021, eseguito mediante immissione in possesso in data 18.01.2022, stata espropriata larea utilizzata per linstallazione delle strutture di emergenza e distinta al Foglio 62, particella n. 934 sub 1; 3. DARE ATTO che con note prot. 11151 del 04.10.2023 i proprietari hanno comunicato di accettare senza riserve lindennit provvisoria offerta e di voler convenire alla cessione volontaria delle aree; 4. LIQUIDARE lindennit di esproprio spettante ai proprietari delle suddette aree nella seguente maniera: 5. DARE ATTO che, ai fini degli adempimenti di cui allart. 35 del D.P.R. 327/2001, limmobile espropriato ricade in una delle zone omogenee elencate al comma 1 del suddetto articolo; 6. PUBBLICARE, ai sensi dellart. 26, comma 7 del D.P.R. n. 327/2001, il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche; 7. DARE ATTO che avverso il presente provvedimento potr essere presentata opposizione da parte di terzi titolari di diritti sui beni per lammontare dellindennit e che eventualmente, i relativi importi saranno depositati presso Cassa Depositi e Prestiti; 8. DISPORRE, ai sensi dellart. 26 del D.P.R. 327/2001, che le suddette disposizioni di liquidazione acquistino esecutivit decorsi 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, se non sono proposte opposizioni da parte di soggetti terzi che vantino eventuali diritti sulle indennit stesse e che pertanto, ne contestino il loro pagamento o il loro ammontare; 9. (Omissis) 10. (Omissis) La presente determinazione, unitamente alla documentazione giustificativa, viene trasmessa allUfficio Finanziario per i successivi adempimenti di competenza. Il Responsabile del Servizio Ufficio Espropri Ing. Cristiano Farroni ____________________________________________ Provincia di Ascoli Piceno Determinazione del Dirigente del Servizio Viabilit Infrastrutture per la Mobilit n 250/1216 del 27.10.2023. Sdemanializzazione e declassificazione di un tratto della S.P. n 46 Monsampolo, ubicato nel territorio del Comune di Monsampolo del Tronto, da acquisire al patrimonio disponibile dellEnte. LA TITOLARE DI INCARICO DI ELEVATA QUALIFICAZIONE DELEGATA DAL DIRIGENTE OMISSIS 1. DI DECLASSIFICARE, sdemanializzare e quindi trasferire al patrimonio disponibile dellEnte, larea individuata catastalmente al foglio 7 del Comune di Monsampolo del Tronto con porzione b) delle strade pubbliche del foglio 7 di mq. 50, che assumer la numerazione definitiva con lapprovazione del tipo di frazionamento in itinere; 2. che il presente atto, verr pubblicato per estratto nel Bollettino Regionale ai sensi dellart. 4, 3 comma del regolamento regionale 16 agosto1994, n 36 e verr trasmesso, entro un mese dalla pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza Stradale di Roma, per la registrazione nellarchivio nazionale delle strade di cui allart. 226 del codice, ai sensi degli art. 2 e 3, comma 4, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n 495; 3. che il presente atto avr efficacia dallinizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel BUR, ai sensi degli art. 2 e 3, comma 7 e 5, del D.P.R. n 495/1992; . OMISSISS. La Titolare di incarico di E.Q. Delegata dal Dirigente Giuseppina Curti COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ____________________________________________ Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dellavvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 83834) ubicato in Contrada San Pietro del Comune di Massignano (AP) - Uso: irriguo- Ditta richiedente: Hotel le Palme di Crescenzi Gabriele- Prat. 1098/AP Il Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud RENDE NOTO CHE Con istanza acquisita al prot. n. 1324668 del 27/10/2023 la Ditta: Hotel Le Palme di Crescenzi Gabriele (P IVA 01074130442), con sede legale nel Comune di Massignano (AP), via San Pietro 61, ha presentato istanza di rinnovo di concessione pluriennale di derivazione acque pubbliche ad uso: irriguo di colture orticole utilizzate nella struttura ricettiva, con prelievo da pozzo esistente (identificato nel catasto regionale con cod.ID: 83834), ubicato in Contrada San Pietro del Comune di Massignano (AP), su area catastalmente identificata al mappale n 131, Foglio 14, Il prelievo richiesto per una portata massima pari a 0,16 l/s e volume massimo complessivo di 600 mc/annui. La Responsabile del procedimento lArch. Maria Adele Pellei. Copia della domanda e della documentazione progettuale sono depositati, per la visione, presso la sede di Ascoli Piceno del Settore Genio Civile Marche Sud, viale della Repubblica 34, Ascoli Piceno. Chiunque abbia interesse pu presentare memorie scritte contenenti osservazioni ed opposizioni entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, inoltrandole al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): regione.marche.geniocivile.mc@emarche.it o in forma scritta a Regione Marche, Settore Genio Civile Marche Sud, Sede di Ascoli Piceno, viale della Repubblica, 34 - 63100 Ascoli Piceno. Il Dirigente Ing. Vincenzo Marzialetti ____________________________________________ Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dellavvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche da pozzo (cod.ID: 99229) ubicato in Comune di Maltignano (AP)- Uso: industriale - Ditta richiedente: Uniproject srl (P IVA 02863660359), con sede legale nel Comune di Maltignano (AP), via Bonifica 2 - Prat.1131/AP Il Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud RENDE NOTO CHE Con istanza acquisita al prot. n. 1230644 del 09/10/ 2023, e successiva integrazione documentale acquisita al prot.n. 1324789 del 27/10/2023, la Ditta: Uniproject srl (P IVA 02863660359), con sede legale nel Comune di Maltignano (AP), via Bonifica 2, ha presentato istanza di rinnovo della concessione pluriennale alla derivazione di acque pubbliche ad uso: industriale (risorsa idrica usata nel processo produttivo di gestione impianto di trattamento dei rifiuti liquidi speciali, pericolosi e non pericolosi, di propriet di Piceno Consind, Consorzio di Sviluppo Industriale delle valli del Tronto, Aso, Tesino), con prelievo da pozzo esistente (identificato nel catasto regionale con cod.ID: 99229), ubicato in Comune di Maltignano (AP), Loc. Basso Marino, catastalmente identificata al mappale n 708, Foglio 1. Il prelievo richiesto per una portata massima pari a 5 l/s e volume massimo complessivo di 15.000 mc/annui. La Responsabile del procedimento lArch. Maria Adele Pellei. Copia della domanda e della documentazione progettuale sono depositati, per la visione, presso la sede di Ascoli Piceno del Settore Genio Civile Marche Sud, viale della Repubblica 34, Ascoli Piceno. Chiunque abbia interesse pu presentare memorie scritte contenenti osservazioni ed opposizioni entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, inoltrandole al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): regione.marche.geniocivile.mc@emarche.it o in forma scritta a Regione Marche, Settore Genio Civile Marche Sud, Sede di Ascoli Piceno, viale della Repubblica, 34 - 63100 Ascoli Piceno. Il Dirigente sostituto Ing. Stefano Stefoni BANDI DI CONCORSO ____________________________________________ AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Pesaro Urbino Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 2 posti di dirigente medico di medicina interna ____________________________________________ I.N.R.C.A. - Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani - Ancona POR IRCCS INRCA Marche Avviso pubblico per valutazione comparativa per titoli e prova selettiva per assunzione a t.d. per mesi 12 di n. 3 Collaboratori Amministrativi AVVISI ____________________________________________ Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud ESTRATTO Decreto dirigenziale Servizio Genio Civile Marche Sud n. 658 del 31/ 10/2023 comportante lordine di pagamento dellindennit condivisa dal Sig. CAMPANARI GIANFRANCO e relativo allespropriazione di alcuni beni immobili interessati dal progetto denominato: INTERVENTO P.N.R.R. - Missione 2 - Componente 4 - Investimento 2.1b. RIDUZIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL TORRENTE ETE MORTO nel tratto dall'attraversamento dell'acquedotto a monte A14 alla SP 27 "Elpidiense" (FM) - CUP B18H22000480001" Comune censuario: Comune di SantElpidio a mare (FM) Ditta catastale CAMPANARI GIANFRANCO proprietario Indennit di espropriazione di cui ordinato il pagamento ai sensi degli artt. 20.6 e 26 D.P.R. 327/2001: 1.204,80. Ai sensi dellart. 26.8 il provvedimento suindicato concernente lordine di pagamento della indennit di espropriazione condivisa diverr esecutivo con il decorso di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R., se non proposta dai terzi lopposizione per lammontare della indennit. Il Dirigente (Vincenzo Marzialetti) ____________________________________________ Eta Solar Srl Realizzazione di nuovo elettrodotto MT in cavo aereo ed interrato della lunghezza di 490 metri nei Comuni di Santa Vittoria in Matenano (FM) e Force (AP) per la connessione di nuovo impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile alla cabina elettrica primaria AT/MT Force di e-Distribuzione Spa. La societ ETA SOLAR SRL con sede in San Benedetto del Tronto (AP) Piazza Pericle Fazzini 8 C.F. 02501110445 RENDE NOTO - che dovr realizzare per conto di e-Distribuzione Spa un nuovo elettrodotto per la connessione alla rete elettrica di un impianto fotovoltaico di propriet della scrivente societ ubicato nel Comune di Santa Vittoria in Matenano; - che lelettrodotto collegher in antenna il nuovo impianto fotovoltaico con la cabina elettrica primaria AT/MT di e-Distribuzione Spa ubicata nel comune di Force. - che lelettrodotto sar costituito da una linea in cavo interrato elicord Al185mmq di lunghezza pari a 350 m posizionata lungo strada pubblica e terreno di propriet privata ed una linea in cavo aereo elicord Al150mmq di lunghezza pari a 140 m di attraversamento del Fiume Aso; - che lelettrodotto ricadr per 450 metri nel Comune di Santa Vittoria in Matenano e per 40 metri nel Comune di Force; - che prevista la realizzazione di nuova cabina di consegna conforme a standard ENEL DG2061 ed.09 da realizzare su terreno di propriet privata in prossimit dellimpianto fotovoltaico; - che lelettrodotto sar costruito dalla scrivente societ e una volta collaudato sar ceduto ad e-Distribuzione Spa e diverr parte della rete di distribuzione locale. La documentazione progettuale con la descrizione particolareggiata dellopera sar depositata presso lufficio tecnico del Comune di Santa Vittoria in Matenano, per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione. Ai sensi e per gli effetti della Legge Regionale m. 19/88, le opposizioni, le osservazioni o comunque le condizioni a cui dovrebbe essere eventualmente vincolata la costruzione dellimpianto, dovranno essere presentate dagli aventi interesse al Comune di Santa Vittoria in Matenano.