Alle ore 11,20, nella sala consiliare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta del Consiglio regionale.
Il Presidente passa alla trattazione del punto all'ordine del giorno che
reca:
* PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO N. 21, ad iniziativa della Giunta
regionale, concernente: "Aggiornamento del programma finanziario di
ripartizione dei finanziamenti per la ricostruzione post-terremoto, anno
2006".
Il Presidente, prima di indire la votazione finale della proposta di atto
amministrativo n. 21, comunica che sono stati presentati ed acquisiti agli
atti alcuni ordini del giorno relativi all'argomento trattato, pone
in votazione quello a firma dei consiglieri Comi e Lippi. Il Consiglio approva
all'unanimità l'ordine del giorno nel testo che segue:
PREMESSO CHE
- il completamento della ricostruzione, a seguito del terremoto del 1997,
costituisce un'esigenza fondamentale per le popolazioni e per la ripresa socio
economia dei territori interessati;
- il danno complessivo è stato stimato in 4.374 milioni di euro, mentre
le risorse sino ad ora rese disponibili ammontano a 2.771 milioni di euro;
Al nuovo Governo della Repubblica di concordare con la Regione Marche un
piano pluriennale di finanziamento che consenta di completare la ricostruzione
in un periodo massimo di cinque anni.
Per quanto riguarda la restituzione dei tributi e contributi sospesi
di estendere ai cittadini e alle imprese delle Marche le stesse disposizioni
già emanate per situazioni analoghe verificatesi in altre Regioni
d'Italia; qualora non sia possibile l'esonero totale, sarebbe quanto meno equa
l'applicazione delle disposizioni di cui all'art. 9, comma 17, della legge 27
dicembre 2002, n. 289".